Non dimentichiamo che, lo scopo di libri del genere, è prevalentemente commerciale, cioè volto a magnificare una disciplina, un uomo, insomma si tratta di libri "pro".
A ciò aggiungasi che, per poter essere pubblicato e commercializzato, non può essere noioso, necessità di quelgi elementi che nutrono l'entusiasmo e la fantasia del lettore.
Ma è un discorso non diverso dal criterio con cui si costruiscono le esibizioni, che il più delle volte contengono esecuzioni irripetibili nella realtà,dando una immagine "cinematografica" delle azioni e della forza di chi le esegue.
Insomma se già la cronaca va presa con le pinze, al netto della naturale tendenza a romanzare ed esagerare, figuriamoci i libri.