La Dura Realtà del Pecorino

  • 92 Replies
  • 8473 Views
*

Offline cooks71

  • ****
  • 3.183
  • Respect: +706
    • Francescocotti.it
  • Pratico: Arti Marziali Filippine, Combatives
Re:La Dura Realtà del Pecorino
« Reply #90 on: August 31, 2012, 10:10:48 am »
0
Qui si va nel territorio "non esiste la tecnica magica" ed è pura casualità saltarci fuori da certe situazioni.

"Great things have small beginnings, sir."
Lawrence Of Arabia (1962)

*

Offline carlo

  • **
  • 395
  • In hoc Baranao vinces!
  • Respect: +45
Re:La Dura Realtà del Pecorino
« Reply #91 on: August 31, 2012, 10:17:18 am »
0
Qui si va nel territorio "non esiste la tecnica magica" ed è pura casualità saltarci fuori da certe situazioni.

ovvero, è tutta questione di "fortuna"

Spoiler: show


carlo, che o ce l'hai o te lo fanno
Il fatto che il traguardo sia lontano, è un motivo in più per camminare con impegno

*

Offline Dieselnoi

  • ***
  • 2.455
  • Respect: +73
Re:La Dura Realtà del Pecorino
« Reply #92 on: August 31, 2012, 10:23:39 am »
0
Seguro ma seguro. E quindi in questi casi salta fuori il buon vecchio Animal che ha sempre ragione per definizione. Secondo me, merda per merda, dovremmo fare di tutto per accorciare il combattimento in qualsiasi modo e fare il prima possibile a metter lui sulla difensiva.

Ora, parare i colpi in questo tipo di situazione è davvero difficile perchè, a differenza che a mani nude, anche i nostri arti sono un ottimo bersaglio. Quello che possiamo fare, più che una parata, è una tecnica di sacrificio. Ovvero bloccargli la mano armata un momentino (e mettendo in conto almeno un taglio brutto) e colpire durissimo con l'altra. Non scarterei a priori un calcio dritto, dato che abbiamo le scarpe.

Io mi immagino uno che attacca stile jailyard rush: braccio sinistro piegato in avanti a mò di lama da bulldozer, peso indietro e coltello che si muove dal basso in alto con la mano destra arretrata. E mentre colpisce (in modo pesantissimo) ci spinge.

Ci è molto difficile andare sulla lama perchè parte da dietro ed entra nel nostro raggio quando è già lanciata
tipo montante. Bloccare la lama col braccio è molto problematico per questioni di leva.  A parte che può trapassarci il braccio e continuare a colpire.

Io credo che cercherei di spingerlo (non palm strike, proprio spingerlo) sulla fronte per tenerlo lontano e subito colpirlo con un gancio in testa, di quelli suicidi spaccamani. Forse spingerlo con la destra e ganviarlo di sinistro, così se vuol parare deve sospendere l'atttacco con la lama.

E' un'idea delle tante ovviamnete, e farà pur schifo per mille ragioni. Ma andar sul coltello per disarmarlo quello non lo farei.