dunque, ci avviciniamo a fine anno e come di consueto sono in arrivo nuove uscite per i più famosi fps del settore.
da segnalare, Call of Duty Ghosts, Battlefield 4 e (anche se più stealth) Splinter Cell Black List.
per il terzo gioco, oltre alla modalità classica, c'è la possibilità di agire "full-fire"; del gameplay se ne parla un gran bene e ha un'ottima grafica. insomma, il gioco non dovrebbe riservare sorprese, anche perché penso sia uno dei titoli da godersi in singleplayer per eccellenza.
qualche dubbio per i primi due... la grafica è eccellente, la storia avvincente, ma soffrono (secondo me) del fatto di essere giochi giocati più online che in solitaria. le precedenti puntate le ho già recensite, mi è piaciuto di più Call of Duty per via della giocabilità, anche se tutti e due hanno uno sproposito di filmati che lasciano il minimo sindacale alla durata di gioco.
ultima cosa... la insopportabile necessità di acquistare contenuti extra per poter decentemente giocare on line; a volte sembra tanto di essere un soldato russo a Stalingrado: inizia a combattere a mani nude, e se poi trovi il fucile di un caduto ben venga. non bastavano i bugs nei server, non bastavano i campers e i cheaters, ci volevano anche i soldati con carta di credito.