Secondo me non è stata tanto "ad cazzum": hanno cercato quello fin dall'inizio, senza studiarsi troppo (anzi per niente). E' stata una scelta che si è vista anche altre volte. Tanto clinch e striking sulla corta distanza. Sinceramente non mi è dispiaciuto come incontro, seppur breve.
Condivido perfettamente. Anzi di "ad cazzum" ci vedo ben poco. Semplicemente il clinchfighting ha di per se una connotazione molto più aggressiva e brutale di uno scontro sulle lunghe.
Più che "hanno" cercato quello fin dall'inizio, direi che è stato Barnett a cercarlo. E' un maestro in quel tipo di approccio, ed ha ingranato la quinta sin da subito, chiudendo la distanza con estrema aggressività e impedendo a Mir in ogni modo di poter agire sulle dimensioni in cui lui avrebbe potuto dire la sua.
Barnett ha pensato: sulla lunga Mir se la cava. Al suolo io sono un esperto, ma lo è anche lui. Come ridurre al minimo i rischi? Optando sulla distanza a me più congeniale, ma non al mio avversario.
Direi una scelta strategica che lo ha ripagato abbondantemente