"The Art of Fighting without Fighting", "The Gift of Fear" non li ho mai letti, ma sembrano libri interessanti. Anche i consigli scritti qui sono validi. Aggiungo solo un concetto di cui magari non si parla molto nella DP: il concetto di attenzione/concentrazione. Da quello che ho potuto osservare e sperimentare, una dei problemi che spesso portano a situazioni poco piacevoli, e' proprio la mancanza di attenzone e consapevolezza dell'ambiente e delle persone. La flessibilita' nell'attivare il piano B, se il piano A e' andato male, dipende proprio da quanto si e' attenti e presenti mentalmente.
Poi un'altro punto su cui insistere secondo me e' la preparazione fisica. Un corpo potente, veloce, resistente e forte da sicurezza in se stessi oltre che permettere efficacia alle tecniche.