Non ne ho mai sentito parlare in questi termini ma penso possa riferirsi ad una terapia sostitutiva a base di testosterone o analoghi atta a mantenere i livelli di questo ormone su concentrazioni tipiche delle prime tre decadi di vita quindi 5-7 ng/ml.
Sugli effetti positivi probabilmente ci si potrebbe aspettare un ritardo o contenimento degli effetti dell'invecchiamento maschile (ridotta densità ossea, abbassamento del metabolismo basale, mantenimento del trofismo muscolare) sui negativi vengono alla mente le patologie conseguenti ad una cronica esposizione agli ormoni sessuali e quindi carcinoma della prostata, tromboembolie.
C'è inoltre un certo rischio di carcinoma epatico nell'uso dopante degli steroidi anabolizzanti.
Una situazione analoga è stata quella di 20-30 anni fa, quando la pillola anticoncezionale veniva usata come terapia sostitutiva dopo la menopausa, la cosa portò risultati positivi e negativi: ritardo dell'osteoporosi, guadagno estetico e metabolico (pelle più giovane e minore grasso viscerale), aumento nella comparsa di cancro alla mammella e tromboembolie.
Spero di non aver cannato troppo il punto del topic