Certamente si, ma un conto è quello che dovresti saper fare, un conto è quello che sei realmente in grado di fare.
quando si sta cercando di imparare è utile che il compagno adegui la forza in base a ciò che tu sei in grado di sostenere, in modo da metterti un pò in difficoltà ma senza esagerare, altrimenti non serve a nulla. Per questo motivo un compagno abile e sensibile e disponibile vale tanto oro quanto pesa.
Si capisco il discorso, facendo cosi ti permette di adeguarti come struttura e di imparare a gestire progressivamente la spinta in punti differenti. Conosco quel metodo.
A mio avviso pero' non ci deve essere "pensiero" nel realizzare quanto sopra ma un qualcosa dentro il corpo sviluppato tramite altri ex che richiamo senza una particolare concentrazione o preparazione.
Cioe' il test deve funzionare indipendentemente dal mio controllo locale sulla schiena, spalle, gambe, ecc. Se mi richiede cio' vuol dire che non son ancora pronto e quindi fine test, altra pratica. Deve essere una cosa piu' che naturale, qualcosa che hai dentro e che non richiede controllo mentale se non una attivazione generale del corpo/mente.
E son d'accordo con Usque quando dice che alcuni test ed esercizi preferisce farli con gente che conosce e di cui si fida. Purtroppo non tutti hanno ben chiaro cosa si pratica e come si deve praticare ed il risultato che si vuole ottenere, tutti requisiti fondamentali per poter progredire.
Piu' che ovvio, mai detto il contrario.