ma ..il Ju Jitsu ...è il vero Judo ?????

  • 49 Replies
  • 12329 Views
*

sotutsu

Re: ma ..il Ju Jitsu ...è il vero Judo ?????
« Reply #45 on: May 14, 2010, 11:10:26 am »
0
buonasera a tutti, sono contento che l'argomento interessi, il confronto è sempre utile per migliorare, da neofita del jujitsu, ho espresso una opinione forse basata solo sull'esperienza dell'agonista di judo, i punti a favore della competizione, di quella voglio parlare, sono propio a mio avviso il sistema di punteggio che non fa terminare l'incontro all'ippon come nel judo agonistico, deprimente a mio avviso farsi 500/600 km per poi perdere al primo istante magari per una distrazione e non avere  possibilità di esprimersi successivamente- la varietà tecnica, l'osaekomi anche pancia a terra- questi sono dei punti veramente importanti per rendere viva una forma di competizione che non si limita a strappare le prese per 4 minuti su 5, ma le avete mai viste su un filmato le gare di judo? inguardabili.
Poi ho notato un raffronto fra le regole di una competizione e la "realtà" del combattimento,.. bè  ho 50 anni faccio judo da 34 anni, il poliziotto da 27, e purtroppo per lavoro ho subito qualche aggressione e ho dovuto menare le mani, be vidico che più che la tecnica, fa la capacità di reagire e l'attenzione e queste cose si ottengono solo con l'allenamento al di fuori degli stili :whistle:
Quoto l'ultima parte del post. Purtroppo non riesco a spiegarmi bene per quanto riguarda l'aspetto marziale e me ne scuso, non cerco più di rispiegare perché credo di avere proprio una difficoltà in questo senso.
 ;)

*

sotutsu

Re: ma ..il Ju Jitsu ...è il vero Judo ?????
« Reply #46 on: May 14, 2010, 11:56:26 am »
0
A pensarci bene non quoto nemmeno l'ultima parte. Mi spiego meglio, hai ragione, ma non dovrebbe essere così.
« Last Edit: May 14, 2010, 12:07:06 pm by sotutsu »

*

Offline xjej

  • *****
  • 4.059
  • Respect: +2424
Re: ma ..il Ju Jitsu ...è il vero Judo ?????
« Reply #47 on: July 31, 2010, 01:53:24 am »
0
Perdonatemi il thread necromancing, ma ho letto un sacco di punti di vista esposti con parallelismi e dissertazioni un po' equilibristiche figlie forse dell' aver qualche volta visione un poco limitata di alcuni argomenti.

Quote from: shizentai
1) nel Judo olimpico oggi si lavora più per strappare le prese dell'avversario che non per impostare le proprie...si pratica un judo "al negativo", nel fighting del ju jitsu invece si lavora per "conquistare" la presa e una volta raggiunta si cerca di tenerla ... il regolamento del fighting favorisce quindi l'espressione tecnica judoistica più del judo moderno
Premetto che se parliamo di lotta sulle prese mi riferisco a chi ha idea di che cosa stia facendo, non lo strappare tanto per.
Ogni atleta avrà probabilmente "qualche" presa favorita.
E' piuttosto palese che una presa dell'avversario può sfavorire la mia o renderla addirittura impossibile ( controllo al collo e manica "staccata" o allungata ad esempio ) .
Che altro si dovrebbe fare se non rompere ? L'accettare la presa dell' avversario è accettare probabilmente posizione e movimento favorevoli a lui. Se questi inibiscono quello quello che devo fare io, non c'è strada .
Faccio presente che con una singola proiezione l' incontro di judo si può chiudere e sopratutto ad alto livello il rapporto entrata da presa favorevole/proiezione è alto.
Senza considerare doti atletiche e capacità di movimento superiori ( livellamento che dal punto di vista atletico e tecnico nel jj è ancora ben lontano per ovvi motivi ).
Ovvio che, aimè, c'è lo scimmiottamento di chi strappa e fugge 5 minuti senza aver idea di cosa fare ( ma ci sono, dal punto di vista tattico e tecnico, errori ben più macroscopici che  probabilmente a voi non sono evidenti ) .

Quote from: shizentai
2) nel judo l'osaekomi di dà solo quando la schiena è a terra, per questo molti atleti si chiudono in difensiva su 4 appoggi per guadagnare tempo..anche qui si cerca la vittoria lavorando " al negativo"... nel fghting l'osaekomi anche a pancia a terra, in qualsiasi modo ci sia una immobilizzazione, non lascia spazio alle fughe, chi è sotto pressione non si puo chiudere in difesa ma deve reagire e cercare di ribaltare la situazione, ..cerca la vittoria lavorando "in positivo"
La lotta a contatto è sufficentemente ermetica per chi guarda ( persino i praticanti spesso capiscono poco o nulla di cosa succede in un incontro ad alto livello ) . La lotta in piedi viene fortunatamente limitata nella durata ( per chi guarda ) .
Sono diversi gli stili di lotta dove l' immobilizzazione è solo schiena a terra, nulla di strano.
Fra l'altro la tartaruga si attacca in dozzine e dozzine di modi diversi. E' un discorso di tempo che manca, volendo privilegiare la lotta in piedi.
Tartaruga che per altro si vede tantissimo a basso livello,   proprio non comune trovare tartarughe ad alto livello dai pesi medi in giù. Un pelo diverso per i pesi alti, ma lì c'è un di mezzo anche un discorso fisico.
L'abbondanza di tartarughe a basso livello è dovuta alle carenze tecniche di chi non è allenato a gestire la transizione ( che è il momento probabilmente più importante ) e di chi non sa attaccare a terra in maniera automatica dopo un proprio attacco in piedi (o dopo attacco di uke ) . Non  è una novità che la media delle palestre non abbia un livello decente di lotta a terra. Ma pure in piedi, eh..

Quote from: shizentai
3)Il judo nasceva come strategia di contatto da sintesi di discipline che cercavano il contatto per imporre la propria tecnica, oggi il Judo sportivo  parte dalle prese... il ju jitsu no, le prese vanno conquistate
E' secondo l' ottica del conquistare che si dovrebbe svolgere il gripfighting.
conquistare la propria presa, controllare uke, muovere ed attaccare.
Utilizzare la presa per gestire le caratteristiche  ed il judo di uke.

Quote from: judoba
sistema di punteggio che non fa terminare l'incontro all'ippon come nel judo agonistico, deprimente a mio avviso farsi 500/600 km per poi perdere al primo istante magari per una distrazione e non avere  possibilità di esprimersi successivamente 
Ho idea che sia il caso di imparare a curare anche la concentrazione.
Perchè se si perde per distrazione, e capita più di una volta, qualcosa non va' e non è il sistema di punteggio.


In ultimo, a chi citava il bjj, faccio notare che come nel judo c'è ristrttezza sul newaza, la stessa cosa capita nel bjj per la lotta in piedi.
Differenti necessità, differenti adattamenti.




www.isao-okano.com - Gracie Bergamo

*

Offline muk

  • *
  • 141
  • Respect: +2
Re: ma ..il Ju Jitsu ...è il vero Judo ?????
« Reply #48 on: July 31, 2010, 11:37:17 am »
0
Perdonatemi il thread necromancing, ma ho letto un sacco di punti di vista esposti con parallelismi e dissertazioni un po' equilibristiche figlie forse dell' aver qualche volta visione un poco limitata di alcuni argomenti.

Quote from: shizentai
1) nel Judo olimpico oggi si lavora più per strappare le prese dell'avversario che non per impostare le proprie...si pratica un judo "al negativo", nel fighting del ju jitsu invece si lavora per "conquistare" la presa e una volta raggiunta si cerca di tenerla ... il regolamento del fighting favorisce quindi l'espressione tecnica judoistica più del judo moderno
Premetto che se parliamo di lotta sulle prese mi riferisco a chi ha idea di che cosa stia facendo, non lo strappare tanto per.
Ogni atleta avrà probabilmente "qualche" presa favorita.
E' piuttosto palese che una presa dell'avversario può sfavorire la mia o renderla addirittura impossibile ( controllo al collo e manica "staccata" o allungata ad esempio ) .
Che altro si dovrebbe fare se non rompere ? L'accettare la presa dell' avversario è accettare probabilmente posizione e movimento favorevoli a lui. Se questi inibiscono quello quello che devo fare io, non c'è strada .
Faccio presente che con una singola proiezione l' incontro di judo si può chiudere e sopratutto ad alto livello il rapporto entrata da presa favorevole/proiezione è alto.
Senza considerare doti atletiche e capacità di movimento superiori ( livellamento che dal punto di vista atletico e tecnico nel jj è ancora ben lontano per ovvi motivi ).
Ovvio che, aimè, c'è lo scimmiottamento di chi strappa e fugge 5 minuti senza aver idea di cosa fare ( ma ci sono, dal punto di vista tattico e tecnico, errori ben più macroscopici che  probabilmente a voi non sono evidenti ) .

Quote from: shizentai
2) nel judo l'osaekomi di dà solo quando la schiena è a terra, per questo molti atleti si chiudono in difensiva su 4 appoggi per guadagnare tempo..anche qui si cerca la vittoria lavorando " al negativo"... nel fghting l'osaekomi anche a pancia a terra, in qualsiasi modo ci sia una immobilizzazione, non lascia spazio alle fughe, chi è sotto pressione non si puo chiudere in difesa ma deve reagire e cercare di ribaltare la situazione, ..cerca la vittoria lavorando "in positivo"
La lotta a contatto è sufficentemente ermetica per chi guarda ( persino i praticanti spesso capiscono poco o nulla di cosa succede in un incontro ad alto livello ) . La lotta in piedi viene fortunatamente limitata nella durata ( per chi guarda ) .
Sono diversi gli stili di lotta dove l' immobilizzazione è solo schiena a terra, nulla di strano.
Fra l'altro la tartaruga si attacca in dozzine e dozzine di modi diversi. E' un discorso di tempo che manca, volendo privilegiare la lotta in piedi.
Tartaruga che per altro si vede tantissimo a basso livello,   proprio non comune trovare tartarughe ad alto livello dai pesi medi in giù. Un pelo diverso per i pesi alti, ma lì c'è un di mezzo anche un discorso fisico.
L'abbondanza di tartarughe a basso livello è dovuta alle carenze tecniche di chi non è allenato a gestire la transizione ( che è il momento probabilmente più importante ) e di chi non sa attaccare a terra in maniera automatica dopo un proprio attacco in piedi (o dopo attacco di uke ) . Non  è una novità che la media delle palestre non abbia un livello decente di lotta a terra. Ma pure in piedi, eh..

Quote from: shizentai
3)Il judo nasceva come strategia di contatto da sintesi di discipline che cercavano il contatto per imporre la propria tecnica, oggi il Judo sportivo  parte dalle prese... il ju jitsu no, le prese vanno conquistate
E' secondo l' ottica del conquistare che si dovrebbe svolgere il gripfighting.
conquistare la propria presa, controllare uke, muovere ed attaccare.
Utilizzare la presa per gestire le caratteristiche  ed il judo di uke.

Quote from: judoba
sistema di punteggio che non fa terminare l'incontro all'ippon come nel judo agonistico, deprimente a mio avviso farsi 500/600 km per poi perdere al primo istante magari per una distrazione e non avere  possibilità di esprimersi successivamente 
Ho idea che sia il caso di imparare a curare anche la concentrazione.
Perchè se si perde per distrazione, e capita più di una volta, qualcosa non va' e non è il sistema di punteggio.


In ultimo, a chi citava il bjj, faccio notare che come nel judo c'è ristrttezza sul newaza, la stessa cosa capita nel bjj per la lotta in piedi.
Differenti necessità, differenti adattamenti.






quoto
conosci te stesso

*

rockyjoe

Re: ma ..il Ju Jitsu ...è il vero Judo ?????
« Reply #49 on: August 03, 2010, 10:47:54 am »
0
dalle recenti gare di fighting system, è emersa una interessante discussione tra maestri di judo e di jujitsu che sintetizzerò in queste seguenti affermazioni:

1) nel Judo olimpico oggi si lavora più per strappare le prese dell'avversario che non per impostare le proprie...si pratica un judo "al negativo", nel fighting del ju jitsu invece si lavora per "conquistare" la presa e una volta raggiunta si cerca di tenerla ... il regolamento del fighting favorisce quindi l'espressione tecnica judoistica più del judo moderno

2) nel judo l'osaekomi di dà solo quando la schiena è a terra, per questo molti atleti si chiudono in difensiva su 4 appoggi per guadagnare tempo..anche qui si cerca la vittoria lavorando " al negativo"... nel fghting l'osaekomi anche a pancia a terra, in qualsiasi modo ci sia una immobilizzazione, non lascia spazio alle fughe, chi è sotto pressione non si puo chiudere in difesa ma deve reagire e cercare di ribaltare la situazione, ..cerca la vittoria lavorando "in positivo"

3)Il judo nasceva come strategia di contatto da sintesi di discipline che cercavano il contatto per imporre la propria tecnica, oggi il Judo sportivo  parte dalle prese... il ju jitsu no, le prese vanno conquistate

il vostro parere ??? ;)


E' da un pochino che sto riflettendo sulle tante domande che si leggono sul forum e che ciascuno di noi si fa prima o dopo.
Molte di queste domande, forse, nascono da una mancanza o un'incompleta conoscenza di discipline come il judo, il ju jitsu, il karate ecc.
Cioè il primo problema da affrontare è conoscere ciò di cui si parla e credo che con tutta la scienza applicata, i metodi educativi e gli allenamenti più sifisticati non possono sostituire la mancanza di base di conoscere bene queste discipline. Non intendo per come le vediamo oggi, ma per come sono nate con tutto un bagaglio di principi e culturale appresso. Questa situazione non può che generare una domanda dopo l'altra.
Per quanto ne so una delle tre culture alla base del judo era il combattimento reale. mi riesce difficile pensare ad un allenamento di judo in contraddizione con con questa cultura.
Pertanto ritengo che agli albori una posizione di greca, fosse semplicemente considerata assurda. Oggi assistiamo a metodi per ribaltare, strangolare ecc. che partono proprio da questa posizione. Pertanto, seguendo la logica si potrebbe dire che questi metodi non appartengono al judo. Per contro vediamo il Ko sen che si specializza su una serie di attacchi e difese che, secondo me, vanno in senso opposto rispetto al combattimento reale, per un uso contraddittorio del vestiario per immobilizzare, o per l'idea stessa di trascinare l'avversario al suolo (sistemi stigmatizzati da Kano nella rivista del Kodokan fin dagli anni ' 30).
Nel fighting si può immobilizzare un avversario che sta prono. A me sembra un'altra contraddizione rispetto al combattimento reale.
Che cos'è un'immobilizzazione? Che significato ha? Diamo una risposta a questo e poi potremmo capire il randori e se rispetto alle immobilizzazioni è coerente.
A cosa servono le prese? Chi ha detto che il randori di judo inizia con le prese?

Infine, a cosa servono le gare di judo e quelle di ju jitsu?
Quelle proposte sono gare di judo e di ju jitsu?
Per conto mio le gare di judo e di ju jitsu dovrebbero essere dei confronti dove taluni aspetti della disciplina vengono esposti (quindi non si vede il judo o il ju jitsu, ma solo un aspetto del medimo), ma senza tradirne gli altri. Poichè sul piano squisitamente pratico (shobu - ho, combattimento reale) il judo e il ju jistu differiscono o possono differire solo nell'aspetto tecnico, le gare di judo e di ju jitsu dovrebbero coincidere e potrebbero esisterne versioni differenti, orientate verso aspetti differenti.
Oggi le condizioni esposte sopra non esistono nè per il judo, né per il ju jitsu. Credo che ci si debba accontentare dell'interpretazione moderna di arti marziali antiche, in chiave sportiva.


quoto completamente sotutzu