Cross Trèining (seminario con di tutto, di più. Sì, anche quello...)

  • 31 Replies
  • 3708 Views
*

Offline Rev. Madhatter

  • ******
  • 14.974
  • Perchè pratichi?
  • Respect: +6900
  • Pratico: CACC, but still Muay Thai inside.
0
Io non dico piu' nulla finche' non ho la certezza matematica di poter venire   :-X
Peccato che la stupidità non sia dolorosa.
(A. S. LaVey )

il test d'ingresso funziona così
"ISCRIVITI GRATIS
va bene
SONO CENTO €
ma avevate detto gratis
SONO PER LE SPESE DI SEGRETERIA ..."

se ti lamenti, non sei adatto ad essere munto, altrimenti cerimonia del the in arrivo e tutti col collo gonfio ad accoglierti

*

Offline Giorgio

  • 41
  • Respect: 0
    • http://giorgioalsavate.blogspot.com/
0
ENBF Meeting 2010 “Italo Manusardi”

Una giornata da ricordare

Lo scorso 26 Giugno si è svolto a Milano, presso il Centro Sportivo San Carlo, il primo Meeting nazionale della ENBF dedicato al proprio Presidente e Caposcuola Italo Manusardi.
Un evento unico nel suo genere, almeno negli ultimi decenni, che ha proposto Master Classes di Canne italiana (il combattimento col bastone da passeggio), Boxe Française Savate (lo sport da combattimento piede-pugno europeo più rappresentativo), Coltello interstyle e difesa da coltello e Lotta a terra (tecniche di lotta e Jiu-Jitsu).
In una giornata caldissima, la prima vera giornata estiva dell’anno, si sono riunite in centro a Milano una trentina di persone, atleti ed istruttori di diverse discipline marziali, per partecipare alla manifestazione sportiva sotto le dottrine attente e precise dei quattro Direttori tecnici della ENBF-ITALIA: Lorenzo Ravazzani Manusardi, Giorgio Alì, Giuseppe Bertelè e Salvatore Castrovilli,  tutti allievi diretti del Maestro Manusardi, che a turno suddividendo i partecipanti in due gruppi e coadiuvati dai loro validissimi Istruttori, hanno proposto degli Excursus riguardo le proprie discipline marziali, entusiasmando non poco tutti i partecipanti.
Giuseppe Bertelè fa il punto della situazione a fine manifestazione: “Quello che mi ha dato più soddisfazione è il modo in cui i partecipanti al Meeting si sono complimentati con noi.  Di solito da praticanti di altri stili diversi dai nostri ci si potrebbe aspettare una punta di incredulità sull’efficacia delle tecniche da noi proposte, invece i complimenti non si sono fatti attendere. È indubbio che in queste situazioni chi non ne esce soddisfatto alla fine saluta, prende la sua roba e se ne va. Visto che questo non è successo, (anzi…) io mi sento gratificato e soddisfatto!!”
Il lavoro svolto si è concentrato sulle finalità “da difesa personale da strada” di ogni diversa disciplina, focalizzando e spiegando tecniche adatte all’utilizzo pratico più che a quello accademico, rendendo unico nel suo genere il Meeting; il tutto potrebbe essere riassunto anche come: “La difesa personale da strada nelle quattro distanze: lunga (bastone oppure ombrello), media (savate), corta e stretta (coltello e disarmi), corpo a corpo e a terra (Jiu-Jitsu e lotta)” che ricalca un po’ quell’idea di Défense dans la Rue che fu già di J. Renaud nei primi ‘900 e di tutti i vecchi maestri d’arme tradizionali d’Europa.
“La capacità di eseguire tecniche efficaci con movimenti semplicissimi che richiedono un minimo dispendio di energie e che ottengono risultati immediati: questo è quello che solitamente siamo in grado di passare a chi partecipa ai nostri stage. Ed è anche quello che solitamente impressiona positivamente chi apprende ciò che noi insegniamo. Così è andata anche oggi e anche questa volta siamo tornati a casa con un bel sorriso soddisfatto stampato sul viso!!” commenta Salvatore Castrovilli visibilmente appagato dalla giornata.
Sfidando quindi il caldo afoso tutti i partecipanti hanno potuto apprendere e sperimentare tecniche di bastone da strada (colpi diretti ai bersagli avanzati quali mano e avambraccio, puntate al viso, impugnatura singola e doppia, colpi doppiati ai bersagli vitali, ecc…), di Savate pratica (calci doppiati, combinazione piede pugno ai bersagli vitali, prese e spazzate, ecc…), di difesa da coltello (disarmi, prese, leve e utilizzo del coltello dell’aggressore contro lui stesso), lotta e prese a terra (le tecniche fondamentali della lotta e del Jiu-Jitsu per bloccare e liberarsi dai bloccaggi).
Ogni partecipante ha quindi potuto sperimentare personalmente alcune tecniche fruibili in ogni situazione possibile in strada, cioè a qualsiasi delle distanze probabili di combattimento durante una rissa, un’aggressione o qualsiasi situazione pericolosa incorsa sulla strada. Questa particolare scelta didattica ha infatti reso molto particolare questo meeting gettando le basi per futuri incontri che la ENBF-ITALIA ha ormai in programma per i prossimi anni.
Insomma, un evento che verrà ricordato per molto tempo, da cui tutti sono usciti soddisfatti e desiderosi di farne subito un altro!
Commenta Giorgio Alì: “è stata una giornata favolosa! e anche se il caldo ci dava addosso siamo riusciti a fare un ottimo lavoro, come ci è anche stato detto da tutti i partecipanti… nella Savate io e Sergio Rallo, Istruttore di Savate ENBF Milano, non ci siamo limitati a far vedere  lo stile ma ci siamo anche concentrati su ciò che è anche difesa da strada, dove le tecniche cambiano e mancano le regole del ring! Abbiamo lavorato infatti su tantissime tecniche di calci bassi con combinazioni di braccia per poi passare a tecniche in linea mediana, tutte applicabili in situazioni dove non ci sono regole!! tutti incuriositi, a turno hanno provato e approvato l'efficacia di tale disciplina… sono veramente soddisfatto, come tutti loro! La ENBF è la più vecchia e titolata associazione sportiva italiana, forse quella che per prima ha gettato le basi del lavoro che fanno gli altri oggi, i quali si dimenticano da dove provengono… Noi siamo una grande famiglia, collaboriamo tantissimo e progettiamo tutto insieme e questo Meeting è un po’ lo specchio di quello che siamo e di come interagiamo insieme: siamo una realtà UNICA in Italia e lo dimostreremo coi fatti negli anni a venire! E tutto grazie al nostro grandissimo Presidente il Maestro Italo Manusardi.”
Perché il tipo di approccio umano e professionale che questa associazione sportiva sta proponendo ultimamente sfida quello delle altre realtà italiane, mostrando un serio lavoro di pratica e studio lungamente sperimentato “sul campo” (in strada, sul Ring, sulle pedane, in palestra…) che vuole assolutamente differenziarsi dal solito sistema di lavoro “commerciale” in voga negli ultimi tempi... Il tutto finalizzato a crescere una nuova generazione di atleti e di Maestri che possano continuare la Tradizione marziale passataci dal nostro Maestro e caposcuola Italo Manusardi negli ultimi decenni, a cui tutti vogliamo dire: “Grazie Maestro per quello che ci hai insegnato, dal punto di vista professionale ma soprattutto da quello umano…”
Desideriamo inoltre ringraziare tutti quelli che hanno reso possibile la realizzazione di questo evento a partire da Sergio Rallo (Istruttore, Consigliere, Segretario, Avvocato della ENBF) che oltre  ad aiutare ed assistere durante le Master Classes di Canne e Savate si è preoccupato degli aspetti legali ed assicurativi dell’evento; gli Istruttori Interstyle SD Ivo Rossi, Giuseppe Pagani, Fabio Boriani e Alessio Negri che si sono fatti in 8 per aiutare GI e Salvo durante le Master Classes di Coltello e Lotta; il Prof. Lino Grazioli e tutto lo staff del Centro Sportivo San Carlo di Milano per la completa disponibilità sempre dimostrata per ottimizzare ogni aspetto logistico organizzativo.
Il motto della ENBF per i prossimi anni sarà sempre, comunque e dovunque:
“Agire!! meno parole, molti fatti!!”


Lorenzo Ravazzani Manusardi
Accademia d’armi Manusardi
                                                                                                                                         ENBF - ITALIA