come forse ho già raccontato una notte Stephanie mi svegliò dicendo che sentiva dei rumori nella casa
io mi alzai, arraffai un bel coltello da disossamento che tengo attaccato con lo scotch da carrozziere sul bordo del letto, e tutto nudo come il Baranao mi ha fatto discesi in silenzio al piano terra...
bene, trattavasi di un gattino che cercava qualcosa da mangiare in giardino...ma immaginatevi voi, miei piccoli lettori, quale potrebbe essere la vista del Sommo completamente nudo, il ventre prominente gonfio di birra e di percolato microatomizzato pronto ad esplodere in una crestomazia merdacea, il lumacone appassito che fa capolino da un grembiuletto adiposo ombreggiato da una folta criniera pubica ricettacolo di ogni parassita animale, vegetale e minerale, con una mannaja di trenta centimetri in una mano ed un vaglia precompilato per la cassa rurale dell'artigianato di battipaglia nell'altro (causale "rapina in villa andata male")....
NB forse la storia è leggerissimamente romanzata, ma la sostanza è vera