Un pò quello che ripeto alla nausea da millecoli
Se si levasse di mezzo qualsiasi parte seguente a "Karate", avremmo ugualmente una miriade di modi per interpretarlo, del resto resterebbe fatto da uomoni che, per loro natura, sono diversi e unici.
Però riavremmo il "Karate", senza le forzature, quelle differenze appositamente elaborate per differenziare lo stile, che spesso ottengono solo di togliere senso alla tecnica o al concetto "differenziato".
Si parlasse solo di Karate, forse anche all'esterno sembreremmo più capibili e seri