Ma ora dimmi: cosa è cambiato in concreto nella tua pratica?
la prendo un poco larga
ho cambiato il nome alle azioni eliminando termini desueti od antichi, in favore di nomi descrittivi in lingua corrente
ho liberametne tratto dal linguaggio schermistico classico termini che in alcuni casi non hanno il significato originario, ma potevano rendere l'idea ... ed in parte fare da testa di ponte con una pratica più accademica
ho impiegato dove possibile gli stessi termini sia per la pratica con il bastone che a mani nude, lo stesso dicasi per lo sviluppo di diverse azioni
ho cercato di ridurre le azioni a movimenti "a largo spettro" (inserisco tra parentesi un esercizio oper dare idea del tipo di "sforzo"): le braccia tirano (trazioni alla sbarra) o spingono (piegamenti sulle braccia), le gambe spingono (squat) ed il busto mantiene la struttura (rotella)
il punto focale è lo sviluppo di abilità che può avere unoschermidore (marziale) e non imparare a tirare di scherma ... la scherma è mezzo e non fine
esposizione magari non chiara ma direi che c'è tutto