Mi sono fatto un giro su Youtube.
Io non sono un'esperto di AM, e quando si parla di Koryu sono completamente ignorante.
A me alcune tecniche sembrano un po' fantascentifiche...cioè...fattibili solo se uke collabora.
Però ribadisco che non capisco una mazza di queste cose. Quindi esprimo solo un'impressione a pelle...vorrei essere contraddetto.
Per quanto l'intervento possa sembrare stupido, non è una provocazione. E' una sincera domanda rivolta a chi lo pratica...
Ciao AndreaZ,
in effetti quello che vedi in youtube sono Kata prestabiliti, soprattutto nelle koryu. Per questo è logico pensare che le proiezioni e le leve vengano solamente se uke collabora o comunque se non reagisce.
Ma questo è normale e naturale in tutte le proiezioni e le leve (o pugni e calci) che un uke subisce solo passivamente.
Sono movimenti prestabiliti dove uke collabora per far si che venga dimostrato un movimento che sia proiezione o leva.
Questo avviene normalmente non solo nelle altre koryu ma anche negli altri stili di Karate o Kung Fu.
I Kata dell'HYR ad esempio si basano su principi di squilibrio precisi e tutto il kata viene completato in base a un logico tipo di squilibrio (nel primo ad esempio si tende a squilibrare e a conquistare il vantaggio sull'avversario giocando su movimenti che vanno contrari all'articolazione, nel secondo a sbilanciare per poi rovinare l'avversario a terra come avviene anche nel Judo).
Insomma, di fantascientifico non c'è molto, è solo che bisogna immaginare quei movimenti e attuarli in dinamica e a volte vanno bene certe tecniche con certe logiche di squilibrio, a volte altre.
Ma non è così anche in molte arti marziali orientali e non? Magari aiuta pensare alle koryu con la stessa logica dei Kata di Karate e le forme di Kung Fu.