Ma oltre a colpire duro, avere "tecnica" non dovrebbe voler dire "capacità di NON farsi colpire"?
Magari migliorando quella si può anche pensare a confrontarsi con chi pesa di più.
Se la tecnica che studiamo non ci consente di combattere contro chi pesa di più o è più forte che ci alleniamo a fare?
EDIT: scusate l'acidità è un periodo stressogeno
Non farsi colpire dovrebbe essere LA PRIMA REGOLA non soltanto del combattente, ma più in generale della persona intelligente
Se non mi colpisci, se esco, schivo, evito, avrò la possibilità di provare a fare qualcosa, ma se parti e mi centri....beh tanti saluti e buona notte
Appunto per questo mi meravigliavo del fatto che tutto il 3d fosse impegnato a decidere come convincere la ragazza a fare pesi per essere più forte e colpire più duro. Nessuno che suggeriva oltre a questo di addestrare la ragazza, nel vero senso della parola, a NON farsi colpire. Con un pugno non ti butto giù ok. Allora te ne darò 4 o 5, tu intento non mi colpirai perchè non te lo permetterò.
Considerazione assolutamente pertinente.
Ma mi sembra si fosse parlato anche di strategie che sfruttassero la maggiore agilità, l'evitare di essere colpiti lo considero in questo insieme.
Poi ho capito che il tutto nascesse da un "disagio" della ragazzina in questione proprio nel sentirsi poco efficace nel colpire.
Credo sia per questo che il 3d si sia sviluppato in questa direzione.
Ma sicuramente un buon lavoro difensivo è condizione necessaria ma visto che non era l'oggetto del 3d davo per scontato che ci fosse e che fosse fatto in manirera soddisfacente.