Rimanendo sul discorso dell'evoluzione dell'arte concordo con John che i video siano un ottimo esempio di come spezzare l'rtodossia a favore di una miglior pratica, riconoscendo limiti nella propria disciplina e integrandoli con altro.
Sul merito dei video non entro in pieno perchè poi dovrei spiegarmi e a parole, si sa, dire cosa potrebbe essere meglio fare e cosa non fare è difficile e di facile fraintendimento.... alcune cose però che mi sono saltate agli occhi ad una prima visione:
- vorrei vedere come Karnarek è arrivato alla posizione di partenza del video con il suo aggressore. Non è una critica, solo curiosità. Posso immaginarlo ma non lo do per scontato.
- ancora "angoli 1" (nel kali sono i fendenti diagonali dalla spalla a tagliare in basso).... vabbè, ok si studia la difesa da angolo 1 e non obietto, certo per un corso di d.p. lavorerei molto sull'angolo 5 (stilettata diretta alla panza a bucare) attacco più realistico in strada... e lì sono cazzi.
- sull'andare con una o due mani sulla mano armata non mi esprimo, dipende... spazio circostante di manovra, abbigliamento, lunghezza della lama, etc. ecco però nel terzo video mi chiedo: perchè, dopo la prima schivata, l'avversario dovrebbe andare a bucare la pancia (quello è un angolo 5) quando prima potrebbe tagliuzzare il braccio sinistro di Karnarek che lo tiene a distanza?
- poi altre cose ma sono "dettagli" dovuti ad una pratica diversa dalla mia, in ogni caso i video postati sono meglio di tanta roba "filippina" vista sul tubo.
P.S.
ottima cosa mostrare che l'aggressore può fare un cambio di mano dell'arma (video n.1 mi pare), è la prima volta che lo vedo sottolineare in un video ed è cosa buona e giusta tenerlo bene a mente, anche se è vero che chi è armato ha il 60% della testa sul coltello e non lo molla manco se gli spari...