Eroi e codardi sentono esattamente la stessa paura. Gli eroi reagiscono solamente in modo diverso. Nel giorno del combattimento, un boxer si alza e dice, "Come posso combattere? Non ho dormito per tutta la scorsa notte". La cosa che non ha realizzato è che anche l'altro ragazzo non ha dormito. Successivamente, quando il combattente cammina verso il ring, i suoi piedi vogliono andare nella direzione opposta. Dice a se stesso "come sono finito in questo pasticcio". Sale le scale del ring, e si sente come se stà andando verso la ghigliottina. Magari guarda l'altro combattente, ed vede che inizia a sciogliersi perchè il suo avversario è più esperto, forte, molto fiduciosa. Poi quando l'avversario si spoglia, lui vede una montagna di muscoli. Quando il combattente ha realizzato questa cosa ha lo stesso effetto sul suo avversario, solo che lui non lo sà. E quando la campana del ring, invece di affrontare affrontare un mostro costruito dalla sua immaginazione, affronta semplicemente un altro combattente.
Ho provato a tradurre, anche se il mio inglese non è granchè ed è supportato da Google Traduttore.