Ah beh, ma se è su commissione allora non c'è problema, salvo il denaro che ci ricavi.
Sicuramente è destinato ad ammuffire facendo bella mostra di se.
Parlavo, senza dare esaudiente spiegazione, del fatto che quelle lame, con disegni svolazzanti e manici tanto belli quanto scomodi, sono inutilizzabili.
Ho visto un coltello fatto così:
il manico è una coda di scorpione, con tanto di pungiglione "avvelenato" che fa così... parte dal guardamano, va indietro, poi si alza arricciandosi verso avanti, il pungiglione è ad un cm dalla parte superiore dell'elsa.
La lama, è molto alta, forma una piccola onda, che partendo dal guardamano inferiore, prima sale un pèochino, poi discende e disegna una pancia, che risale su repentinamente fino alla punta.
Sopra invece, sale in un morbido arco e, giunto alla metà della lama, discende e retrocede, creando di fatto una piccola lama, lunga 1\3 della lama totale, poi disegna un arco morbidissimo che si raccorda alla punta, creando una pu8nta molto più stretta del classico bowie.
La chicca è "il fodero", una base in legno, dalle quali spuntano le zampe e la bocca dello scorpione, nella quale la lama si adagia stando in piedi, in modo che se ne scorga solo metà, sembra più sottile.
Dallo stesso tabaccaio ho visto "lame" davvero improbabili ed improponibili, ma mi dice che soprattutto i ragazzi vanno matti pewr quella roba.
Più sono strambi ed improbabili, più ci sbavano dietro e lui ci alza il prezzo...
Mi sa che comincio a produrli anche io...
"fatti artigianalmente con i metodi antichi ed ormai quasi perduti, tramandati solo per tradizione orale, dai Druidi della Foresta Nera"
