Proiezione astrale.....

.....o viaggio astrale,sdoppiamento,esperienza fuori dal corpo.Molte tradizioni(se non tutte),ne fanno un qualche accenno.Nella pratica esoterica del Nei Gong,è considerata parte del processo di apprendimento.Voi,cosa ne pensate?Esperienze a riguardo?

Mai successo, ma seguirò con interesse il post.

Ora dico la mia.Che poi è il motivo del post.Sono abbastanza pratico di sogni lucidi.Ci "gioco",quasi ogni notte.Il limite,è la sensazione che sia tutto estremamente fragile.Fare un qualcosa,che nella realtà sia troppo esagerato,crea una specie di rifiuto,e di solito mi sveglio.Tuttavia,sabato scorso,dopo pranzo,decido di dormire un pò.Steso sul letto,a pancia in giù,sento le voci dei bambini dei vicini che,urlando come dei bambini,appunto,mi creano non poco disturbo.Le voci mi arrivano dal lato sinistro.
Passa un pò di tempo.Penso ai fatti miei.Ad un certo punto,mi accorgo che le voci mi arrivano dal lato destro.Eppure,non mi sono girato,e non si è girata ne la stanza,ne il giardino.Mi accorgo pure che non riesco a identificare la posizione del mio corpo.E mi viene il sospetto.Mi sforzo dunque di "ruotare"su me stesso,in modo di rimanere a pancia all aria.Dopo una iniziale resistenza,mi giro,e le voci tornano dal lato sinistro.Occhi aperti,vedo il soffitto.Ma i colori sono strani.se fisso di più,vedo oltre.Travi,tubature.Siccome un pò sono pratico,capisco di non essere in un sogno lucido.Di fatto,sono sveglio.Avevo tutte(quelle poche)facoltà mentali che di solito ho durante il giorno.Allora provo a raggiungere il soffitto.Salgo fino a sfiorarlo.E vi giuro che mi sono sentito felicissimo.Cosa che tra l altro,mi ha quasi portato alla realtà.Dunque sono uscito dalla finestra.Ho osservato i bambini rumorosi.Erano più di quelli che li abitano.Seguo la strada decidendo di provare a raggingere casa dei miei.Sempre ad un metro da terra.Mi sono anche osservato le braccia.O l immagine che avevo di esse.Potevo anche modificare questa immagine.Con difficoltà,ma sono rtiuscito a piazzarmi una specie di tatuaggio sul bicipite.Dopo un pò,(un minuto,forse due)le cose hanno cominciato a degenerare,e sono scivolato in un comune sogno lucido.Poi,ho deciso di svegliarmi.
Considerazioni.
Qualunque cosa fosse,é STATA UNA FIGATA PAZZESCA!!!!!!!!!.Ho verificato.A casa dei vicini,c erano altri due bambini mai visti.Altra cosa che ho notato,è che comunque rifiuto di fare cose troppo assurde.Mi spiego.In teoria,potrei attraversare i muri,invece scelgo di passare da porte o finestre.Attraversare oggetti,mi crea ansia.Poi,ho seguito la strada,a poca distanza da terra.Avrei potuto volare nel vero senso della parola,ma avvertivo una sorta di rifiuto.
Proverò a ripetere l esperienza.

Quote from: machine gun yogin on September 11, 2011, 15:23:21 pm

In periodi di forte stress invece io soffro di paralisi da sonno tipo sono sveglio ma non iresco a muovermi. La cosa interessante e' che ho gli occhi chiusi ma riesco a vedere l'ambiente esterno. Una volta mi e' pure successo da sveglio che stavo poco bene e mi sono buttato sul letto, ho chiuso gli occhi e vedevo fuori come quando li avevo aperti.

Ma non credo che siano esperienze extracorporee, del tipo viaggio astrale.

 le tue e quelle di lucal sono illusioni e paralisi ipnagogiche... da quello che ho letto in giro
 orribile la sensazione d'impotenza



altre esperienze,tutte involontarie, mi sono capitate al risveglio (o finto risveglio) dicono che capiti quando il cervello era già "sveglio" ed il corpo no.

ci si sveglia con un forte brusio, paralisi  e una inspiegabile leggerezza.
Si ha la l'impressione che il corpo sia  composto di diversi strati,come una cipolla ed il brusio diventa una vibrazione che passa da frequenze basse ad alte. Qualche volta si ha l'impressione di lasciareindietro uno strato del corpo e salire

questa immagine rende l'idea meglio di qualsiasi parola


la volontà non ci mette molto a farci svegliare e recuperare il pieno controllo ed è strano riaprire gli occhi quando si pensa di averli avuti aperti fino a quel momento.
effetto collaterale, ci si sente rigenerati o perlomeno uno stato simile a quando si è brilli (non ancora ubriachi),ma in una maniera ancor più delicata.
Dopo il primo giro di giostra non ci ho messo molto a risalire per un altro giro  e di fatto per un periodo ogni giorno avevo questa <non so come definirla> involontaria.
Dapprima ho iniziato a concentrarmi per vedere cosa succedeva,ma niente,mi risvegliavo di colpo.
In seguito ho provato a concentrarmi sul suono e ho scoperto che più ci si lasciava andare più cambiava lo il tipo di vibrazione.
Cosa particolare è che basta un niente,un movimento o la semplice volontà di risvegliarsi, per far finire il gioco.

e tutto senza allucinogeni 

Cioé dici che il fatto di vedere l'ambiente esterno non sia un espansione di supercoscienza ma solo un illusione?
Mah non ne sono molto convinto, nel senso che il vedere con gli occhi chiusi é un vedere diverso, simile alla capacitá che é sviluppata nei cechi dalla nascita per esempio.

Il fatto che succedano in un forte periodo di stress (nel mio caso) credo sia dovuto proprio ad un deficit dei sistemi di percenzione sensoriali. Quando sei molto stanco non vedi molto bene, quindi devi controbilanciare con qualcosaltro.

In oltre io ho sensazioni diverse dalle tue, non cosí forti diciamo. Sembra quasi una graduale espensione di percezione, iniziando da vicino per poi andare piu lontano. In oltre inizialmente percepisco solo pochi dettagli, poi la percezione si fa piu ricca man mano che mi ci concentro.

Non credo che sia un'illusione quella di vedere con gli occhi chiusi, ma piuttosto credo che sia un'espansione di percezione/coscienza sicuramente diversa dal vedere con gli occhi aperti. 

Capita anche con il suono:
Una semplice meditazione come anapanasati (dove ci si concentra sul respiro) porta parecchia concentrazione. Quando sei molto concentrato fai uno shift di focus e ti cocentri solo sull'udito. É incredibile quello che risci a sentire! Questa meditazione ce l'ho su CD e fin che la facevo, la prima volta, riuscivo a sentire il CD che girava dentro lo stereo e veniva letto dal laser. Cosa che se provo adesso non riesco.

Per quantoriguarda il suono a volte non sento ciò che mi dicono le person e accanto a me ma "sento" quello che dicono delle persone un po più distanti oppure mi capita di percepire dei suoni mio guardo attorno e niente invece quando sono in gruppo e ci sono anche quei due amici che ho detto prima,capita che sentiamo un suono ci giriamo tutti e tre ci guardiamo in faccia e ci diciamo "Hai sentito?"infatti gli altri amici all'inizio ci prendevano per matti ma adesso non ci fanno più caso.
Però come é possibile che accadono ste cose?Nel caso mio e di altre persone capita una cosa simile alla tua?Come che non ci si riesce a muoversi ma si vede l'ambiente circostante e tanti piccoli dettagli che magari di giorno non ci facciamo caso?

Nel mio caso e di gun yogin come mai accadono,la ragazza con cui ne ho parlato l'ho scritto al primo post che accadono dice che non sono cose belle e che bisogna avere un certa le la chiamata sensibilità.Nel gruppo di amici con cui sto é una roba che capita ad altri due e tutti e tre siamo attratti dalle cose esoteriche ecc..
Comunque la tua é più figa del nostra non é giusto

non amo wikipedia,ma può andar bene

La paralisi nel sonno, detta anche paralisi ipnagogica, è un disturbo del sonno in cui nel momento prima di addormentarsi o, più comunemente, al risveglio ci si trova senza la possibilità di potersi muovere. Questo disturbo dura molto poco (al massimo 2 minuti dal risveglio o pochi secondi prima di addormentarsi), talvolta di più, ma mai per un tempo oggettivamente lungo. Consiste nel fatto che tutti i muscoli del corpo sono paralizzati, e la persona in cui si manifesta è del tutto cosciente e riesce a svolgere pochissimi movimenti del suo corpo, in certi casi solo il movimento degli occhi, della lingua o alcuni lievissimi movimenti degli arti; comunque durante le paralisi la respirazione è sempre assicurata.

Questo stato di paralisi è dovuto alla persistenza dello stato di atonia che i muscoli presentano durante il sonno ed è causato da una discordanza tra la mente e il corpo: il cervello è attivo e cosciente, e il soggetto riesce spesso a vedere e sentire chiaramente ciò che lo circonda, nonostante ciò il corpo continua a rimanere in stato di riposo. Ciò solitamente incute terrore e angoscia nell'individuo affetto dal disturbo. Le cause più comuni sono: mancanza di riposo, stress, ritmi di sonno irregolari. Spesso la "vittima" di tale paralisi tende a gridare, talvolta chiedendo aiuto, ma quando cercherà di farlo non griderà, bensì emanerà solo un lieve sussurro ed avrà la sensazione sgradevole di sentire la propria voce soffocata da qualcosa di anomalo.

La paralisi notturna "è una delle scoperte sul sonno più sorprendenti: durante ogni fase REM (per 4 o 5 periodi ogni notte, dunque, e per un totale di circa 90 minuti) il corpo dell'uomo (ad eccezione degli occhi) è completamente paralizzato, non è possibile muoversi e si perde il controllo dei muscoli. Probabilmente, questa paralisi ha la funzione di difendere l'individuo dai movimenti inconsulti provocati dal sogno" (Piero Angela, 1994) [1]. Perciò il periodo di paralisi durante il sonno sembra normale. Ciò che è insolito è l'associazione di questo ad uno stato cosciente della mente.

Le paralisi nel sonno vanno distinte dalle illusioni ipnagogiche con le quali però possono accompagnarsi causando sensazioni particolarmente vivide e talvolta terrificanti.

beh l'illusione ipnagogica è molto figa....altro che horror in 3d   
per farla passare  basta chiudere gli occhi e tornare a dormire