"Prima credevo che la colpa fosse sempre mia,che se le cose non funzionavano era perche' non mi allenavo abbastanza.
Poi ho avuto il coraggio di guardare in faccia la realta', di smettere di idoltrare lo stile e il maestro come se praticare un dato stile mi "facesse esse parte di esso" (e brillare di luce riflessa).
Ho avuto il coraggio di ammettere l'errore,di aver creduto alle cazzate e di averle difese.
Per troppo mi ero rifiutato di vedere,cercando una diversa spiegazione, opponendo alle esperienze altrui un "eh ma e' diverso da me! " , "bisognerebbe vedere cosa e come hai praticato..." e altre sullo stesso tono.
Allora mi sono chiesto, cambiando disciplina continuerei a non ottenere risultati,visto che sono io a sbagliare?
Basta fare la prova!
E a quanto pare non ero io!"
Capisci dove voglio andare a parare saburo?
Sei tu il primo a portare trollaggi e certezze in un 3D, qui stavano pacificamente parlando altre persone delle loro esperienze e speranze del karate e tu sei arrivato a insunare che "sono stati stupidi perche' bastava guardare/praticare piu' attentamente e avrebbero capito".
Tu chiagni e fotti
Purtroppo mi rendo conto del fatto che non riesco a spiegarmi o non c'è interesse a capirmi.
Io
non ho mai idolatrato niente e nessuno, e non lo troverai in nessun mio messaggio.
Sono solo uno che ama
approfondire, ma
non scappa di fronte alle difficoltà.
Fuggire e dare la colpa dei miei insuccessi "agli altri", "al destino", e cercare soluzioni più immediate o alla moda non è nella mia indole, né nel Karate né tantomeno nella vita.
Posso benissimo cambiare idea e dire che una cosa fa schifo e non c'avevo capito niente, ma prima
voglio essere certo di non aver lasciato nulla di intentato.
Per me "assaggiare" dieci discipline da dopolavorista e non saperne fare bene nemmeno una non è segno di apertura mentale, né una base concreta che dia l'esperienza necessaria per poter valutare seriamente.
Io preferisco piuttosto farne una sola, ma farla bene.
Io non accuso NESSUNO di essere "stupido", sia chiaro e non lo voglio ripetere.
Semmai certi giudizi dal mio punto di vista sono soltanto molto superficiali quando non sono supportati da una pratica seria e prolungata.
Leggo invece con molto interesse e rispetto le considerazioni, anche critiche, di chi dimostra di avere esperienza profonda della pratica, ma in altri casi non posso dire altrettanto.
P.S.
Un'altra cosa vorrei fosse CHIARA... se ero qui a trollare, non dicevo certe cose e non approfondivo certi aspetti, quindi pregasi valutare i contenuti al di là delle simpatie personali, anche quando queste risultano evidenti.
Grazie.