Si,in pratica penso, tanto per l'Aikido, quanto per il Karate o qualsiasi altra disciplina marziale e di combattimento, che certe cose siano e dovrebbero continuare ad essere, didattica e studio, utili a far vedere e comprendere determinate cose a chi guarda, a chi approccia quei movimenti.
L'Iriminage di tissier, tanto per fare un esempio, è bellissimo da vedere, ma allo stesso modo lo trovo improponibile se non come studio della fisica di quella tecnica.
Portare un'altra persona a girare così tanto, fino quasi a toccar terra, per poi inserire Irimi nage, è utile per comprendere Tenkan e Irimi Tenkan, per capire che si agisce sia sul rachide cervicale di Uke, sia sul suo naturale istinto a tornare eretto, ma da qui a poterla realmente applicare così ce ne passa, occorre il tipo che si sacrifica o che ti sviene in mano.
Altra cosa è portare tutto quel concetto di movimenti dentro di sè, farli propri al punto da eseguirli pur senza platealità.
Qui Tissier che esegue con tutti i crismi della didattica, bellissimo ma, a mio parere, non riproponibile realmente senza collaborazione di Uke
Aikido master - Shihan Tissier - IriminageQui, perdonatemi tutti ma è il primo che ho beccato in rete, lo stesso gruppo di movimenti, con gli stessi principi, interiorizzato e reso praticabile da quel panzone di Seagal, che almeno come Aikidoka è migliore che come attore.
Steven Seagal Irimi nageCredo si noti l'enorme differnenza estetica, ma tecnicamente non sono così distanti.