Ma fammi il piacere.
Ultima volta che metto qualcosa. Ci vediamo un giorno che decidete di parlare di artimarziali in Cina.
Arrivederci e
buon anno.
M.
Matteo permettimi di dirti che secondo me non hai compreso lo spirito della comunicazione, in questo 3D.
Cerca di esporre quanto pensi e credi rimanendo, come dire, "terzo a te stesso".
Nessuno ha la verità in mano e nessuno sarà nella condizione di essere apprezzato da tutti.
Da quando ho iniziato a vivere e comprendere questa semplice constatazione, "semplicemente", comprendo meglio quello che faccio, anche e soprattutto le critiche degli altri.
Perché, per quanto puoi pensare che "critica" sia sinonimo di "critica gratuita" a priori, è sempre uno specchio nel bene e nel male, di quanto facciamo vedere di noi agli altri.
Quindi mi aspetto di leggere altri tuoi post.
Il contributo di tutti e utile per tutti.
Soprattutto se ci fa riflettere.
Tirannosauro, il contributo di chi sa sbagliato o non sa nulla non contribuisce al buon progresso delle discussioni, in nessun campo, se ci fossero dei canoni (ampi per carita') le cose prenderebbero tutta un'altra piega.
Potrebbero essere in teoria:
Quanti anni di pratica dello YiQuan?
Con quali maestri cinesi?
Visionare almeno un video dove si eseguono dei movimenti dello stile.Se una giuria (piu' qualificata dei partecipanti alla discussione, sempre in teoria) decidesse che il parere e' da inserire nel contesto e' un punto di vista valido, allora sarebbe tutto molto utile ad esprimere e sentire opinioni differenti approposito dello stile YiQuan.
Da quello che vedo invece nessuno ha la piu' pallida idea di cosa sia lo stile (giustamente) e spara sentenze su alcune frasi che ha letto e che ha trovato interessanti nel contesto di pratica che gia' aveva. Cosa non sbagliata in generale ma e' come dire che vedendo una cosa mentre ne stavo gia' pensando un'altra mi viene in mente una conseguenza, questo non c'entra ne con quella cosa in se e ne genera un altra propria personale. Per questo e' importante vedere chi ha sempre praticato quello stile e fare le domande giuste, tanti conoscono marginalmente lo YiQuan e inseriscono alcuni movimenti di altri stili, per ignoranza dello stile o perche' gia' praticavano da tanto un altro stile prima.
Con Davide Desantis ad esempio ci sono delle discussioni, ma lui ha studiato qui (con altri maestri) e il dialogo e' construttivo perche' sa di cosa si sta parlando.
Con Nicola' Prevet che viene dall'Aikido in francia ed e' mio compagno di corso con Yao ci sono dei punti di vista diversi su alcune piccole cose ma parliamo la stessa lingua, quella dello stile.
Con questo non voglio mancare di rispetto a nessuno perche' ci sono tanti qui che praticano altre AM da moltissimi anni e probabilmente anche con ottimi risultati ma quando si parla di YQ pregherei di riportare dati
tecnici e non secchi "questo non va bene" o " questo non fa bene allo stile" campati in aria.
Grazie,
M.