Ora: chi l'ha postato sul fam in realtà è in disaccordo con le modalità... Io invece ci vedo finalmente qualcosa di utile, rispetto a tutti quelli che ho visto in rete. Peccato solo che non si veda il footwork, magari era interessante...
Voi che ne dite?
E' una distanza che non esiste se non per una frazione di secondo,questi lavori non hanno senso...
Il chi sao è un esercizio il cui obiettivo è quello di far
abituare il praticante alla postura corretta. Solo la corretta posizione di anche, spina dorsale, braccia e gambe permette al praticante di "farsi spostare" da una forza esterna mantenendo contemporaneamente la posizione adatta a colpire con una gamba e le due braccia. La distanza di combattimento fra due praticanti di Wx è quella del video e viene mantenuta per tutto l'
esercizio. Nel video avrei voluto vedere anche il contatto con le gambe. Quindi 2 praticanti Wx non sono mai fuori distanza.
Prendiamo però un pugile e un Wx. Se fossero corpo a corpo sarebbero per entrambi a una distanza ideale si per il Wx (quasi tutto il repertorio) sia per il pugilato (montanti, ganci e diretti corti).
L'unico momento in cui sono fuori distanza è quando il Wx sta in guardia e il pugile sta in guardia. Se il pugile
non tira un diretto in allungo (cioè con spostamento di anche, allungamento della spalla e torsione del tronco praticamente superman quando vola) sarebbe egli stesso fuori distanza. Diciamo quindi che in allungo arriverebbe a bersaglio e che il Wx si sposta (perché se vi hanno detto che nel Wx non si para e non si schiva vi hanno detto una falsità) ed entra in contatto con il polso del pugile
e in questo caso si per una "frazione di secondo" perché il pugile richiamerà il movimento immediatamente e a meno che il Wx non sia davvero un fenomeno difficilmente riuscirà ad avanzare senza perdere il contatto. Adesso il pugile è di nuovo in guardia e il Wx è di nuovo in guardia. Il pugile farà il suo dovere e il Wx cercherà di accorciare la distanza facendo il suo dovere. Combatteranno.
Quello che non deve fare il Wx e mettersi a fare il pugile.Questo in un combattimento fra un pugile e un Wx. In strada invece il Wx subirà un' aggressione e sarà l'aggressore stesso a favorire la distanza ideale per il Wx. In ambiente chiuso sarà ancora meglio perché se l'aggressore si troverà con le spalle al muro sarà praticamente alla mercé del Wx e se sarà il Wx a trovarsi con le spalle al muro il chi sao lo avrà abituato a spostare il corpo in spazi ridotti per deviare la carica aggressiva.
Riguardo l'allungamento del pugile ricordo anni fa quando mi allenai con un thai pro (tailandese, non uno famoso, ma combatteva al Lumpini Stadium) e ricordo che nonostante fosse 20cm più basso di me riusciva a farsi ancora più "piccolo", mettendomi fuori distanza, tutte le volte che cercavo di colpirlo con dei diretti e riusciva ad allungarsi così tanto da rientrare a distanza da colpirmi al fegato. Oltre a farmi incazzare davvero tanto mi faceva anche senso perché sembrava davvero un serpente viscido
Questo è un pro. Se avessi fatto judo contro un thai sarei stato quasi sempre fuori distanza.
Potrei farti invece altri esempi dove ho usato il Wx come soluzione e dove ero a distanza perfetta.