Dopo tanti commenti interessanti voglio dire questo, secondo me il Kata è una raccolta di tecniche che vanno a studiare non solo il kihon ma anche lo stesso applicato a varie situazioni, a livello tecnico pratico il combattimento moderno si è evoluto, vogliamo dire più rozzamente, più brutalmente? Va bene diciamolo, d'altronde siamo occidentali e la nostra cultura è diversa dall'oriente.
Per cui a cosa può servire davvero un kata? Un kata è sicuramente la parte ARTISTICA della parola arte marziale il che ci fa studiare aspetti profondi, la ricerca della perfezione, il dare una forma a qualcosa di indefinito come fa un pittore con un quadro e in aggiunta studia concetti come il kime, la fermezza della tecnica, aspetto molto importante anche nel kumite dinamico e libero.
Credo però che il kata (apparte i rentan) dovrebbero essere pochi e con lo scopo di contenere le tecniche della scuola le cui applicazioni devono essere studiate e CREATE di volta in volta da chi tiene la lezione, il kata dovrebbe avere lo scopo di contenere il bagaglio tecnico di base della propia scuola, senza affidarvisi la conoscenza totale della stessa, ma solo in funzione diciamo "memonica".
E' poi con l'allenamento con i compagni che tudierò per una tecnica applicazioni sempre diverse, cosicchè potrò svincolarmi da canoni fissi e cercare la libertà di applicazione e la giusta impostazione. Posizioni come kiba dachi, zenkutsu dachi sono solo (secondo me) posizioni di accentuazione, lunghe e faticose più per un condizionamento che per una vera applicazione. Anche nel kudo si usa il kiba dachi nel kumite libero, è una posizione bassa che punta alla concentrazione del peso verso il basso e ad una tensione muscolare delle gambe che attutisce un colpo basso. Non tutto è inutile nel kata solo che secondo me alcune visioni pratiche sono obsolete e se puntiamo ad imparare un'arte realistica dovremmo anche saper analizzare ciò che è utile e ciò che è storia, senza denigrare ciò ma solo aprendo la mente e accettarlo. Il solo jissen non è utile, il giovane deve combattere per acquisire una certa esperienza, anche a livello psicologico, poi in la con gli anni anche attrezzi come colpitori e cuscini possono diventare mezzi per avere un punto di riferimento e allenare la tecnica con un bersaglio reale, certo è bene studiare subito tutto questo però giustamente ognuno la vede come se la sente giusta
.
OSU