in molti kata kyokushin o shotokan ci sono molte sequenze che possono essere tranquillamente essere interpretate come ippon seoi nage, kata guruma, tai otoshi etc. Per cui un po di judo, non può che far bene.
Caro Nonno, non posso che darti ragione.
Nei kata ci sono molte cose, peccato che molto spesso, come dicevo all'inizio, essendo aperti alla interpretazione (dal momento che nessuno di noi è in grado di conoscere il principio originario) sono anche delle armi a doppio taglio.
I video degli anni '60 in cui si vedevano (alcuni) istruttori eseguire i bunkai sono chiaramente indecenti. Ed è una cosa molto strana secondo me, perchè nonostante lo shotokan attraversasse un periodo temporale particolare (lo sviluppo, la diffusione di massa, le gare ecc), si vedono in altri video gli stessi istruttori eseguire tecniche più raffinate, complesse che affrontano tutto l'uso del corpo e perfino proiezioni.
Per non parlare di chi li ha conosciuti de visu, e quindi ne conosce la reale conoscenza.
Quindi anche qui si pone una domanda bizzarra. Ovvero che certi stereotipi siano stati appositamente sviluppati e diffusi nella maniera che conosciamo (forse per gelosia?), o che effettivamente il nocciolo sia stato abbandonato volontariamente o sottovalutato.
Ma noi non dobbiamo discutere di aria fritta, dei se e dei ma.
L'essenza del karate è sia la ricerca della tradizione, ovvero efficacia massima e studio di tecniche che funzionino, sia il loro miglioramento.
Sempre in karate do kyohan, Funakoshi padre ci mostra tecniche di lotta (più simili al sumo che al judo) o ancora ci illustra passaggi dei bunkai che prevedono sbilanciamenti e sollevamenti! Basti pensare al primo movimento di Enpi, che oggi in molti applicano come parata su calcio (non che sia errata), ma che Funakoshi esegue come proiezione facendo volare l'avversario oltre le spalle. E così via.
Nel karate la lotta è decisamente secondaria, tuttavia nel suo patrimonio fanno parte alcune, poche ma efficaci sequenze di questo tipo.
Sono basate molto sugli sbilanciamenti e raramente afferrano sul karategi come nel judo. Però ci sono e sono utili.
Quindi forse, più che criticare gli stili, dovremmo iniziare a "rispolverare" quello che c'è.