Una curiosità, ma in qualche stile di karate esistono ancora embu o simili? è un termine che ho sentito quasi solo nello Shorinji Kempo, e infatti loro dovrebbero averlo mantenuto come parte fondamentale dell'insegnamento (magari un Max a caso ne sa qualcosa... ), ma non credo che sia solo una loro peculiarità. Embu dovrebbe indicare semplicemente un kata eseguito in coppia, quindi il perfetto collegamento fra il kata e il kumite....
Si ma se lo dici sottovoce io non lo sento e non intervengo
Da noi l'Embu continua ad essere praticato ed è uno dei fondamenti della strada per imparare gli altri sono i Kihon gli Hokey ed il Randori.
Kihon: non ha bisogno di spiegazione direi
Hokey: non sono Kata, come a prima vista potrebbe sembrare, ma forme intese come una serie di movimenti prestabiliti, utili ad imparare i principi e a spalmarli sul proprio corpo, per poi portarli in applicazione in coppia.
Embu: uniscono Kihon e Randori in modo da poter sperimentare movimenti in velocità e potenza ma senza l'imprevisto dell'ignoto. E' un ottimo allenamento per imparare la distanza che torna enormemente utile nel Randori. Di fatto ogni embu è costruito dalla coppia (o tripletta) di praticanti che lo creano usando tecniche codificate miste a passaggi inventati. Ovviamente se è per competizione più tecnica c'è e meglio è, se è da dimostrazione in genere si spazia di più.
Randori: è il combattimento e anche l'Applicazione, si fa per capire quanto ho imparato e quanto sono in grado di replicare su attacchi liberi.
Riguardo all'Embu non so se venga praticato in altre arti, anche se in tanti anni non ne ho mai sentito menzione, è anche vero che quando si prepara una dimostrazione combinando varie tecniche insieme di fatto si fa un embu, almeno per come lo intendiamo noi.
Max (qualunque)