Per testare, o sperare di farlo, l'Aikido come sistema efficace a prescindere (se non lo ritenessi possibile non continuerei a praticarlo) occorrerebbe smettere di pensare a cose come, la disciplina dolce/morbida, la disciplina "a prescindere da età e forma fisica", la disciplina dell'amore universale........eccetera eccetera, per ricominciare a pensare ad una Arte Marziale, dove occorrono tutte quelle regole di onestà della pratica che si devono trovare in qualsiasi disciplina da combattimento, compresi dei pugni veri che, quando entrano, facciano male.
Diversamente si continuerà ad avere, qualche Dojo, qualche maestro, che insegna cose di una certa rilevanza in combattimento, più una moltitudine di Dojo dove si fa Yoga in gonnellone o, come diceva un servizio della Rai, ginnastica dolce.
Fino a quando, persone come il mio maestro, verranno additate come gente con le mani pesanti, solo perchè ci mettono della sincerità, cosa che si traduce in leve che si sentono e movimenti in dinamica che non siano necessariamente "concordi" se si sta facendo del kinonagare, allora dubito che si possa andare oltre i "casi" nel mondo dell'Aikido.