1 ho come l'impressione che siate in una specie di continua "ricerca" mentre un'AM non pone problemi, ma soluzioni. Un'AM o un SdC formalizzato è il risultato della ricerca: è appunto la soluzione.
2 Quindi voglio sapere quali strumenti mi da il BC.
3 Il JKD nel suo "stile non stile" è già una soluzione che viene poi continuamente integrata con soluzioni tecniche comprovate il cui risultato è quello di trovare il giusto compromesso fra Arte e Schema.
4 Avete quindi soluzioni comprovate ed efficaci? Questa ricerca vi porta a punti fermi? Cosa vi differenzia dal JKD (dal Karate, dalla Thai o dal Judo mi è abbastanza chiaro...)?
Domande lecite
1 BC è un sistema molto soggettivo, nulla è dogmatico e definito... in questo è molto "artistico" e lascia la piena libertà di espressione al praticante. Questa "libertà" però deve essere il frutto di uno studio ed una sperimentazione dei propri modelli di movimento, in relazione al combattimento bisogna (oltre tener conto di aspetti "meccanici"/fisiologici) tenere in considerazione principi e strategie relative al combattimento e comuni a molto AM o SDC (le strategie "funzionali" sono molto stesso simili tra loro... quindi nulla di "mistico" a riguardo). Circa le soluzioni "offerte" dalla maggior parte delle AM, molto spesso si fondano su variabili che poi in un contesto più libero non sono riproducibili... non è detto che la difesa X sia sempre funzionale sull'attacco Y, non a caso negli SDC (tra questi non metto i sistemi lottatori) ci sono principalmente due azioni: attacco e difesa (dove la "difesa", tendenzialmente, si riassume nel "coprirsi" e non nella "parata" classica).
2 BC offre svariati strumenti, da non relegarsi solo all’aspetto del combattimento (sul quale, chiaramente, viene posto l’accento in questo 3d). Primo su tutti io ci metto un “corretto” uso del corpo in relazione alla forza di gravità, quindi un efficacia ed efficienza che a “cascata” possono migliorare tutte le attività che svolgiamo durante la nostra giornata. Viceversa, imparando ad utilizzare questi “nuovi modelli di movimento” anche (e soprattutto) al di fuori della tradizionale lezione in palestra, si possono sviluppare ed assimilare più rapidamente (ovviamente bisogna “metterci la testa” e lavorarci sopra). In relazione al combattimento BC si basa su un apprendimento “dolce” , che noi chiamiamo “riprogrammazione”…. Vengono prese in considerazione tutte le distanze relative al combattimento, ma sempre con un occhio di riguardo al movimento del corpo.
3 Il JKD, di cui ho visto qualcosa (ma che non conosco bene), in realtà “ruba” delle tecniche o sistemi di allenamento da altri sistemi e li incorpora nella filosofia del JKD. In BC non “rubiamo le tecniche”, anzi come detto non lavoriamo proprio per schemi. A contatto se sono in grado di attaccare e allo stesso tempo di adattarmi al movimento dell’avversario non ho bisogno di prestabilire la tecnica o la sequenza: faccio solo quello che è necessario fare e “dove” me lo lasciano fare
4 Come detto sopra le differenze dal JKD o altra AM sono differenti (e difficilmente riassumibili qui sul forum), in realtà (in termini di apprendimento) ha più punti in comune con la lotta/judo/bjj. Per esempio, per passare la guardia al suolo difficilmente ti diranno “come fare”; si spiegheranno la (o le) strategia da adottare e il perché conviene fare in un modo piuttosto che in un altro, ma difficilmente di diranno di mettere “un piede qui, il ginocchio a 45° etc..”: tenendo presente i principi e le strategia si prova a passare la guardia finchè non saremo in gradi di mettere in pratica i principi/strategie e non “la tecnica”. In BC il discorso è simile, anche se la base di partenza (a differenza della lotta al suolo) è in piedi, quindi ci sono più variabili di movimento da tenere in considerazione (prima tra tutti la forza di gravità).