Bisogna sempre comprendere il senso...
Prendi un giubbotto da moto e vedi quante tecniche di quelle che fai con un gi puoi riprodurre...
Credo che il senso sia semplicemente nel fatto che un gi è una pratica ed economica approssimazione di un certo numero di capi. Il giubbotto da biker mi sa più di assimilabile al no gi, però statisticamente i vestiti normalmente portati dalla maggioranza delle persone direi che offrono molti appigli.
Concordo sulla necessità di non soffocare la pratica con i rituali, sebbene questi quando impiegati bene e nella giusta misura hanno un ruolo formativo (non a caso sono presenti nell'esercito di ogni nazione).
Due cose...uno, il gi ha una consistenza e resistenza, specialmente quello per le discipline lottatorie, che è superiore alla maggiorparte dei capi di abbigliamento indossati da un uomo...per non parlare poi della afferrabilità...
Due, i soliti meccanismi "istintivi"..."tu" ti abitui a fare strangolamenti con la giacca, io vengo col giubbotto da moto e in quel secondo o due in più che mi concedi mentre tenti di capire cosa possa allora andare bene, io ti uccido...