Allenamento e "acciacchi/malanni"

Fare attivita' fisica dopo un'influenza, anche per la settimana successiva la guarigione, puo' essere pericoloso...

Il pericolo è il mio mestiere.

Mi sa che c'è stato il solito problema di comunicazione, io intendevo allenamento in palestra con gli altri, su un allenamento casalingo riadattato alle esigenze e al malanno specifico non ho niente in contrario.

Ipercondria

Mi sa che c'è stato il solito problema di comunicazione, io intendevo allenamento in palestra con gli altri, su un allenamento casalingo riadattato alle esigenze e al malanno specifico non ho niente in contrario.

Dipende anche da chi sono gli "altri".

Non necessariamente parliamo di allenamento casalingo (io per esempio manco mi alleno in palestra). L'esempio della corsa all'aperto con l'influenza penso renda l'idea.

Beh dorje dal post di partenza io avevo dato per scontato che si parlasse di compagni di palestra... poi io avevo specificato che evito anche per non attaccare malanni agli agonisti

Cioè secondo me un acciacco interferisce quasi sempre con gli allenamenti (a meno che non sia un mal di denti ovvio), il quanto dipende sia dall'acciacco che dal tipo di allenamento.

ipercondria f sing

    stato mentale di colui che, pur presentando dei sintomi di una qualsiasi malattia, ritiene comunque di essere in buona salute

Direi che questo post è OT. Parliamo di chi si allena consapevole di chi sta male, non di chi sta male e pensa di stare bene.

Beh dorje dal post di partenza io avevo dato per scontato che si parlasse di compagni di palestra...

Per me per esempio "allenamento" è tutto... Andare a correre da solo, andare a fare pesi, allenarmi con compagni, meditare...

Beh quando avevo 39 di febbre meditavo un sacco, allora! Piantato nel letto coi brividi e il mal di testa, non potevo fare tanto altro.

vedi che dici, dici, e poi pure te ti alleni con la febbre?

Già.

Quote from: giorgia (Zia Illusa) on January 13, 2012, 12:06:46 pm

Beh dorje dal post di partenza io avevo dato per scontato che si parlasse di compagni di palestra...

Per me per esempio "allenamento" è tutto... Andare a correre da solo, andare a fare pesi, allenarmi con compagni, meditare...

Ok ma si era partiti da...

Bah a fare un paio di scale di corsetta stamattina momenti svenivo e soprattutto non voglio contagiare i miei compagni che tra un po' hanno gare  ma ammetto senza alcun problema di essere una sega senza volontà 

Come detto solito problema di definizioni.
Tu hai detto che non interferisce, io avrei detto che non sempre mi impedisce di allenarmi, ma sul fatto che interferisca mi sembra ovvio dato che modifica l'allenamento.

Beh, ora non è che ci sia da fare un trattato di medicina, però ci sono diverse categorie di "acciacchi/malanni", e a diversi stadi, per cui mi pare pacifico che un'unghia incarnita non è una bronchite.

Tu hai detto che non interferisce, io avrei detto che non sempre mi impedisce di allenarmi, ma sul fatto che interferisca mi sembra ovvio dato che modifica l'allenamento.

Capito.

Forse il punto è che nel tuo caso l'allenamento per te viene deciso da qualcun altro, nel mio caso sono io a decidere di sessione in sessione. È un punto di vista molto differente infatti.

Beh, ora non è che ci sia da fare un trattato di medicina, però ci sono diverse categorie di "acciacchi/malanni", e a diversi stadi, per cui mi pare pacifico che un'unghia incarnita non è una bronchite.

Vero, ma fidatevi, può rendere altrrettanto infernali gli allenamenti, e soprattutto può rendere il tatami un Lag d' sang! [cit.] 

Anch'io mi sono sempre allenato anche con la bronchite e con la febbre.
[1]
Cambia magari l'intensità con cui mi alleno, ma non smetto: quelli sono i momenti in cui infatti tornano utili le forme o gli esercizi di respirazione.

1.	E' bello trovare gente pazza come te e sapere di non essere il solo!!