bhe' dai non avrebbe senso, bisogna simulare il fatto di impugnare delle armi vere se no' si fa' prima a fare la lotta se i colpi con le armi fossero trascurabili.
Storicamente avere delle basi di lotta e colpi da integrare era utilissimo,dato che spesso e volentieri si chiudeva la misura e questo nelle scuole popolari é rimasto così come nelle scuole militari almeno quelle che ho potuto vedere.
Ovvio che se ho un'arma cercherò di stare a misura dove questa mi é più utile ma finire sotto misura capita e allora che si fà?
Aver delle basi su quello che ho detto prima é utilissimo.
per me come ha scritto Claudio partendo dalla distanza di messa in guardia contro una lama di 90 cm e' quasi impossibile, col machete filippino e' una cosa diversa
Si occhio che non ho mica detto che é facile so benissimo che é una delle cose più difficili a sto mondo,solo che facendo dei raffronti con stili e metodi che bene o male hanno un qualcosa in comune con i nostri e con i nostri stessi metodi popolari mi hanno portato a fare un raffronto ed ha avere questo punto di vista.