Spiegare come organizzo la scrittura in un post sarebbe abbastanza complesso.
Se leggete il mio blog, qualche anno fai, spiegai nel dettaglio come lavoro.
Ma sostanzialmente ognuno ha il suo metodo.
Il mio approccio potrebbe non andare bene per altri.
Ad esempio il mio romanzo è multipiattaforma. Nonostante tutto ho una vita piuttosto “piena” e forse, a volte non riesco ad organizzare il tempo in maniera ottimizzata (ma chi ci riesce?). Però le “nuove tecnologie” mi sono venute incontro in svariati modi per sviluppare le bozze del romanzo. Innanzi tutto è stato sviluppato tenendo i vari file dei capitoli su svariate memorie USB criptate e sempre sincronizzate tra loro. Dove mi trovavo, se avevo accesso ad un pc qualsiasi, collegavo una di queste memorie USB, e scrivevo. In assenza di pc fissi e/o notebook, molte parti (ed intendo davvero “molte”) sono state scritte utilizzando il mio smartphone HTC con tastiera estesa slide. L’ultimo della sua generazione con tale caratteristica, e che mi tengo ben stretto. Ho scritto capitoli, o porzione di essi, mentre ero in spiaggia, su un tavolo da picnic dopo un BBQ, fermo in coda in autostrada. Poi, una volta a casa, scaricavo tutto sul mio notebook principale e riassemblavo tutto con Word.
Più di una volta ho utilizzato anche i servizi Cloud di Google per scrivere al volo idee utilizzando sistemi non di mia proprietà, ma collegati ad Internet.
Direi proprio che non appartengo allo stereotipo (anche se qualcuno ostinatamente SEMBRA ancora esserci) dello scrittore che si siede a metà mattina con al sua tazza fumante davanti al suo pc fisso (assolutamente non Windows), e dopo qualche minuto a contemplare in silenzio il paesaggio fuori dalla finestra, scrive. Oppure quello che scrive di notte “perché è più tranquillo”. Macchè. Io ho sempre scritto, di fretta, al volo, in orari diurni e dove potevo. E ce l’ho fatta lo stesso. Sintomo dei tempi attuali?
Lo scrittore multipiattaforma? Può essere. Non è la condizione ideale, ovvio, ma il mio messaggio è: “Non rinunciate a scrivere solo perché non riuscite a trovare il tempo per sedervi N ore in tranquillità davanti al VOSTRO pc fisso. Le nuove tecnologie permettono di esprimervi ovunque voi siate. E’ solo una questione di motivazione.