Questi test hanno valore solo in rapporto ai 3 atleti e non alle discipline usate.
Quali sono le variabili per permettere a un atto motorio di acquisire velocità e giungere al punto di impatto con il massimo di pressione ce lo dice la fisiologia indipendentemente dallo stile.
Può essere interessante vedere come una tecnica, indipendentemente dallo stile, può esprimere invece queste variabili. Nello specifico dei 3 atleti sarebbe stato utile sapere il peso.
Per quanto riguarda invece l'uso dei sensori possono essere utili nella preparazione di un atleta nel momento in cui invece di 1 calcio ne vengono tirati 50, diaciamo alla "massima" potenza, per calcolare il momento fisiologico di decadimento della prestazione in modo da stabilire un eventuale ciclo di potenziamento tenendo presente che il contesto del sacco è diverso dal contesto dello sparring dove le variabili a contorno sono molto di più.
Stessa cosa si fa con i test al tapis roulant e tanti altri test. Tutto finalizzato a preparare un atleta specifico per la specifica disciplina.
Per quanto rigurda la capoeira le tecniche ampie non sono un "inconveniente", sono solo tecniche adatte allo stile. Diventano un incoveniente se in ascensore invece di usare un'altra tecnica di capoeira si usa quella del video.
La capoeria comprende tecniche semplici e strette e si può combattere usando calci frontali e circolari o ad ascia difendendosi senza mai mettere una mano a terra. Il core di tutti gli stili di capoeria è il passo ginga, ma da qui possono partire difese e attacchi di vario tipo...
Direi che questo vale per tutte le AM soprattutto quando entra in gioco la componente dell'Arte.