Corda si, ma a piedi nudi ?

Il tuo discorso pare condivisibile. Però non credo che il ginocchio non lavori nemmeno un po' per quanto la tecnica di salto possa essere corretta.
D'altra parte pur non sapendo dare una risposta univoca non posso fare a meno di notare che il salto della corda a piedi nudi è sconsigliato anche ad esempio daAlbanesi sebbene notoriamente il sito si rivolga a persone "di un certo livello".
Addirittura consiglia di usare delle scarpe di ottima qualità, esattamente come accade per la corsa, quindi suppongo che la sollecitazione sia non da poco.

Per esperienza diretta io consiglio salvo rari casi scarpe che offrano una buona ammortizzazione quando la corda è fatta frequentemente.

Volendo "stare sul sicuro" se la si fa molto spesso, allora o scalzi su materassina o con scarpe ben ammortizzate su sup. più dure..

Riuppo la discussione nn avendone trovata un'altra sulla corda...
Per chi fosse interessato a imparare e progredire fino ad arrivare ai double unders, consiglio questa progressione:
- Cominciare a saltare senza la corda focalizzandosi solo sui piedi
- Acquisita confidenza e resistenza, continuate a saltare cominciando a simulare il movimento delle mani
- Al passo successivo, prendete la corda CON UNA MANO SOLA, e saltate come al solito facendo roteare la corda da un lato, cambiando lato al round successivo.
- Acquisita ulteriore confidenza, mettete il tutto in mezzo.
Per i double unders la progressione è identica, nel primo step "solo piedi" alternate saltelli regolari a saltelli più elevati, nel terzo step alternate a rotazioni normali le rotazioni a velocità doppia.
A quel punto sarete pronti per provare.
Areare il locale prima di soggiornarvi.

Sono abbastanza d'accordo.
Mi aspetto anche che una persona normodotata dopo 5 minuti sia in grado di aver acquisito sia il meccanismo sia la tecnica per fare almeno 15 sec di salti a piedi uniti.
Aggiungo anche che, aspetto importante, a meno di esercizi specifici e volontari (double unders per ex) i piedi devono sollevarsi da terra solo il minino necessario per far passare la corda. Lo dico perché vedo spesso gente che tenta di fare il salto in alto...
E naturalmente ritmo. E naturalmente divertirsi. Leggeri e rilassati laddove non serve stare in tensione. Mantenere gli addominali in leggera tensione.

Per il resto salto sia a piedi nudi che con le scarpe, ma a parte qualche legnata che può arrivare sui piedi nudi (corda in gomma) non ho particolari preferenze.

Ho riadattato la mia corda (che si era spezzata vicino all'impugnatura e che quindi era diventata un po' corta una volta aggiustata) per l'altezza della mia piccola (7 anni).

Ha provato ad usarla in un paio di occasioni e si diverte... Anche se riesce a fare solo 4 o 5 salti di fila...
Immagino che sia un buon esercizio per sviluppare la coordinazione dei piccoli (e grandi)... che ne dite?

Senz'altro

Grassie

Fantastico, vedere i bambini al giorno d'oggi giocare ancora con giocattoli che li facciano muovere e divertirsi sta diventando difficile.
Bravo roro 

Io comunque la corda a piedi nudi non la faccio più, neanche su materassina, uso rigorosamente le scarpe.

No, a piedi nudi mai mai mai mai mai mai mai mai mai,[1] fascite plantare in agguato, 6 settimane fermo qualche anno fa.

1.	never never never never never never

Io tra corsa e salto della corda scalza avevo rimediato un paio di anni fa una fantastica tendinite   

pure io, terribile

C'è anche da dire che ormai non siamo quasi piu abituati a star scalzi, per cui anche cose "normali" come correre possono risultare dannose se fatte senza scarpe adatte....   

Io corro a piedi nudi da na vita. Da quando,da piccino,il dottore disse a mia mamma che mi avrebbe fatto solo bene per via del mio piede piatto.

Non ho mai avuto problemi ma è da poco che ho cominciato seriamente con la corda e fino ad 'ora ho sempre messo le scarpe.

Cambia leggermente la prospettiva ma io adesso mi alleno sempre a piedi nudi quando faccio i pesi, metto una scarpetta leggera solo quando faccio i movimenti olimpici.