Il discorso è sempre quello del bagnolesco tertium non datur...
Quello che inganna è parlare genericamente o in malafede di difesa personale...io parlo, e di questo si parla, di sistemi di combattimento volti esclusivamente a quello, che è profondamente diverso.
Perchè si parla di parchi tecnici propri, si parla di metodologie proprie, si parla di progressioni didattiche proprie, si parla di aderenza alla realtà di tutti i giorni, di connessione evolutiva con questa e di apertura costante.
E, che piaccia o meno, questa cosa è esclusiva.
vedi john
ancora una volta parti con un discorso che potrebbe essere da 10 e lode
e, ad un certo punto, diventa da 6-
aderenza alla realtà di tutti i giorni, che vuol dire?
se ci si basa su statistiche allora sono d'accordo
ma io, ancora ieri vi ho chiesto: la studiate la difesa da bastonata?
e vi siete guardati bene dal rispondere
per il semplice fatto che sapete benissimo tutti che, in una strada cittadina un bastone non è che lo trovi molto facilmente
o questi ce l'ha da casa...(come il coltello che usa nella rissa per poi dire al giudice "c'è scappata")
oppure tiriamo fuori i soliti discorsi: potrebbe avere un ombrello e per similitudine.....
parliamo di scenari? ok d'accordissimo
ma non escludo che un intrapendente/lungimirante istruttore di karate si organizzi anche in tal senso
discorso tecnico? ovviamente
io ho fatto le mie scelte e le pago
ripeto che la katana non la studio....
poi c'è l'altro grande discorso che fai:
le MMA
che è vero, da un lato, siano un terreno di confronto a 360° (nel senso che vi partecipano persone provenienti da tutti i lidi e quindi attinge da tutte le fonti)
ma all'interno di un ambito molto specifico