Allora eccomi qua. Corso finito.
Nel fine settimana scorso abbiamo trattato resistenza e rapidità che non avevamo finito di vedere.
Abbiamo visto nella teoria i test delle varie capacità motorie e fatti in pratica con un compagno che eseguiva e l'altro che segnava la scheda.
Poi Mental Training e poi La periodizzazione.
Molto bello il fatto di avere una sessione di mental training, che mi è piaciuta. Normalmente nei corsi amatoriali di AM la cosa non è nemmeno considerata. Cose semplici e applicabili subito. Tutte le conoscenze che uno protrebbe già avere in tecnologie mentali sono un bonus, inoltre c'è un mondo di roba da studiare se si vuole approfondire la materia.
Abbiamo finito con test scritto con domande (crocette e testo semplice), dopo fatto gruppi di 2-3-4 persone (possibilmente di disciplina compatibile), c'è stato richesto di fare un programma di preparazione per un atleta in vista una gara a 3 mesi.
Adesso ho la testa straripante di info.
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A grandi linee il corso si è svolto come descritto nel programma.
- Teoria di base dell'allenamento e specifica in ottica di AM e SDC
- Le capacità motorie, cosa sono e come si allenano in generale ed in base all'AM/SDC di riferimento. Pratica del come si allenano. (Base tecnica e pratica di pesisitica molto utile)
- I test. Pratica dei test.
- Mental Training
- Periodizzazione Teoria
- Test scritto
- Test Periodizzazione di un atleta del tuo sport.
IMPRESSIONI
In definitiva il corso a me è piaciuto e servito. I docenti erano preparati (specialmente uno), attivi nel loro campo, pratici e molto alla mano. Nuovi amici con varie esperienze da condividere.
L'esame è stato più un aiuto per fissare i concetti importanti e vedere le proprie lacune.
Il test di periodizzazione lo stesso, per il brainstorming che ne è scaturito fra il proprio gruppo, gli altri e i docenti che commentavano le possibilità.
Se proprio devo essere pignolo posso dire che qualcuno di loro aveva come punto debole la comunicazione, ma alla fine i concetti che dovevano essere trasmessi lo sono stati. Inoltre la preparazione è un argomento molto MOLTO vasto e il tempo non è mai abbastanza. Alcuni concetti di base sono stati passati e mostrati velocemente, ma come controparte mentre volavamo saltavano fuori mille domande a cui rispondevano con esempi molto pratici per tutto il tempo necessario. Tutto questo per dire che se hai una base già acquisita puoi ricevere molto, altrimenti vai ancora più in confusione.
Il corso mi ha fornito dei punti fermi di base fortemente orientati alle AM/SDC da cui cominciare a lavorare. Alla fine la teoria è abbastanza semplice. Il lavoro vero è mettere in pratica la teoria e nel tempo aggiustare (con trial and error) il programma cucito sull'atleta, considerando pure la marea di variabili aggiuntive fra cui il dilettante, lavoro, poco tempo, infortunio, findanzata, sfiga, mentale, match con poco preavviso .... Non esiste una ricetta, ma un lavoro che viene costruito e cucito nel tempo sul l'atleta giorno per giorno.
Il nostro compito adesso è quello di metabolizzare quanto fatto e cominciare a lavorare su di noi o ns atleti. Nel viaggio saremo a contatto con i docenti che ci offriranno il loro feedback. Quindi nei fatti, veri preparatori atletici lo saremo dopo qualche anno di applicazione sul campo.
Mi permetto di consigliare di leggerti o studiarti soprattuto i concetti della periodizzazione in modo da poter fare domande mirate e chiarire i dubbi.
Poi se vuoi contattami in pm.