I Burpees.

Prova a fare pure un paio di lampade....hai visto mai che il colore aiuti....

l'idea è di allenarmi in campagna, dove ho abbastanza spazio per allestire un minimo di attrezzature, se le figlie dei vicini la smettono di spiarmi mentre mi alleno non ho problemi a farlo all'aperto con gli slip da piscina, unendo l'utile al dilettevole.

l'idea è di allenarmi in campagna, dove ho abbastanza spazio per allestire un minimo di attrezzature, se le figlie dei vicini la smettono di spiarmi mentre mi alleno non ho problemi a farlo all'aperto con gli slip da piscina, unendo l'utile al dilettevole.

Quanti anni hanno? 

una dovrebbe essere maggiorenne.

una dovrebbe essere maggiorenne.

Odio i burpees ...

Per il momento non riesco a farne più di 15 in fila: la cosa che più mi impone di fermarmi sono i quadricipiti. Ad un certo punto iniziano a bruciare proprio e o mi fermo per un po' - o mi fermo per un po', non ci sono alternative. Però stamattina mi è venuto un dubbio: va bene se i piedi li tengo uniti (in fase discendente, di distensione col piegamento e nel recupero prima del balzo)? Perché generalmente li ho visti fare coi piedi altezza spalle, ma non mi pareva un particolare importante. Oggi ho notato che invece mi veniva spontaneo tenerli così, forzando l'esecuzione quando le gambe gridavano "basta!".

Teoricamente la posizione di partenza non è a piedi uniti.
E credo che la cosa comprometta anche un pò la biomeccanica.

Teoricamente la posizione di partenza non è a piedi uniti.
E credo che la cosa comprometta anche un pò la biomeccanica.

Confermo. secondo me i piedi dovrebbero essere indicativamente ad altezza spalle.

Teoricamente la posizione di partenza non è a piedi uniti.

Ok.

E credo che la cosa comprometta anche un pò la biomeccanica.

Farla a piedi uniti?

Quello che posso dire è che si fa più "fatica", penso sia dovuto al fatto che è più difficile tenere la schiena dritta coi piedi uniti, mentre scendi. Comunque mi hai risolto una cosa che non credo sia da poco, sabato provo a farli tutti così e vediamo la differenza.

Teoricamente la posizione larghezza spalle è legata al fatto che hai le anche in apertura e quando risali il tuo movimento si fonda più sull'estensione esplosiva di queste che sulla spinta degli arti inferiori.

Teoricamente la posizione larghezza spalle è legata al fatto che hai le anche in apertura e quando risali il tuo movimento si fonda più sull'estensione esplosiva di queste che sulla spinta degli arti inferiori.

Non mi è ben chiara la differenza.

così a naso, ma concedetemi il beneficio di dire una stupidata, a piedi uniti succede:

- la superficie di appoggio entro cui cade il tuo baricentro è minore, quindi sei costretto a un controllo di stabilizzazione maggiore per non perdere l'equilibrio e l'assetto. Questo provoca sicuramente un carico maggiore sia sugli stabilizzatori del movimento che anche sui muscoli deputati al movimento stesso (che vengono tensionati maggiormente). C'è anche una conseguenza sui lombari, credo.

- a piedi uniti hai anche le ginocchia unite e, mentre scendi o sali, credo che venga maggiormente coinvolto il muscolo sartorio, vista la biomeccanica specifica.

- a piedi uniti hai anche le ginocchia unite e, mentre scendi o sali, credo che venga maggiormente coinvolto il muscolo sartorio, vista la biomeccanica specifica.

Questa è stata infatti la sensazione che ho avuto, anche se io, da grezzone, ho genericamente detto "quadricipiti".

Te ne dico un'altra, magari facci caso.
Coi piedi uniti coinvolgi molto i collaterali del ginocchio. Occhio a possibili infiammazioni, dato anche il tuo peso.

Quote from: Spartan Axe on March 06, 2014, 11:13:25 am

Teoricamente la posizione larghezza spalle è legata al fatto che hai le anche in apertura e quando risali il tuo movimento si fonda più sull'estensione esplosiva di queste che sulla spinta degli arti inferiori.

Non mi è ben chiara la differenza.

Prova a stenderti con le gambe unite e con le gambe larghe e a fare un movimento esplosivo con cui porti idealmente i piedi sotto al petto.
Con le gambe chiuse farai più fatica.