Il bjj e le altre arti lottatorie

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Renato76

Il bjj e le altre arti lottatorie
« on: January 27, 2012, 10:01:38 am »
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Credo che i Paesi dell'Est siano ancora molto indietro nel Bjj, rispetto ad altre realtà, essendo molto legati per tradizione e scuola a Judo, Lotta e Sambo. Con un adeguato studio, nel giro di qualche anno potrebbero essere molto forti, ma non credo oltre le blu, almeno per ora. A livello di marroni e nere ci vorrà un bel pò prima che possano essere concorrenziali con brasiliani ed americani, ma anche con francesi, inglesi, spagnoli. Fa eccezione la Polonia, come Est Europa.
« Last Edit: January 27, 2012, 21:10:36 pm by Aliena »

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Offline g.vesponi

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Re:Re:La mia avventura nell'Arte Suave
« Reply #1 on: January 27, 2012, 10:46:50 am »
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io penso che se il fenomeno bjj durerà e si espanderà,chiaramente dovranno essere messe in piedi delle federazioni e a quel punto si faranno delle selezioni in dei tornei preliminari e agli europei ci andranno poi solo i migliori e l'iscrizione sarà pagata dalla federazione...anche se poi bisognerebbe capire se questo si sposa bene con la mentalità brasiliana...per il momento per favorire l'alto numero di partecipanti e l'espansione del fenomeno fanno in parte bene a permettere l'iscrizione libera...poi si vedrà...

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Renato76

Re:Re:La mia avventura nell'Arte Suave
« Reply #2 on: January 27, 2012, 11:25:53 am »
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Già ora esistono delle Federazioni, proprio in Portogallo, Giappone e Francia, mi pare. La partecipazione è comunque aperta a tutti anche in questi paesi.

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Offline The Spartan

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Re:Re:La mia avventura nell'Arte Suave
« Reply #3 on: January 27, 2012, 12:23:26 pm »
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A questo il BJJ mi sa che ha fatto male... :-\



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Offline xjej

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Re:Re:La mia avventura nell'Arte Suave
« Reply #4 on: January 27, 2012, 15:19:04 pm »
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Credo che i Paesi dell'Est siano ancora molto indietro nel Bjj, rispetto ad altre realtà, essendo molto legati per tradizione e scuola a Judo, Lotta e Sambo. Con un adeguato studio, nel giro di qualche anno potrebbero essere molto forti, ma non credo oltre le blu, almeno per ora. A livello di marroni e nere ci vorrà un bel pò prima che possano essere concorrenziali con brasiliani ed americani, ma anche con francesi, inglesi, spagnoli. Fa eccezione la Polonia, come Est Europa.

Il problema è che ci sono paesi dove lo sport nazionale è la lotta.
Per uno "buono" in italia per categoria di peso lì ne hanno sette, e la cosa è traslata anche a terra.
Il sambo ha un seguito infinito in russia come numero di praticanti e di conseguenza come livello medio.
Non è questione imho di pratica specifica del bjj quanto proprio di apertura alla disciplina e al regolamento.
A favore del bjj c'è che è ancora uno sport minore e i judoka di alto livello e i sambisti non sono interessati, altrimenti la vita diventerebbe parecchio più brutta per tutti all' istante..

Già ora esistono delle Federazioni, proprio in Portogallo, Giappone e Francia, mi pare. La partecipazione è comunque aperta a tutti anche in questi paesi.
Io parlo di federazione centralizzata a livello continentale.
E' palese che finchè ci sono federazioni minori chiunque ha interesse a fare una medaglietta anche nel torneo pensionati cinture bianche categoria ex ferrovieri, fa' promozione.
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Offline g.vesponi

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Re:Re:La mia avventura nell'Arte Suave
« Reply #5 on: January 27, 2012, 15:21:56 pm »
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quoto al cubo.

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Renato76

Re:Re:La mia avventura nell'Arte Suave
« Reply #6 on: January 27, 2012, 16:17:26 pm »
+1
Xjei, sei sicuro che il Sambo, a livello internazionale sia più sviluppato del Bjj? Io ne dubito fortemente. Il Sambo fuori dalla Russia ed altri 3-4 paesi quasi non esiste.
Un judoka di livello, può creare danni, ne sono certo, ma fino ad un certo punto, perché quando arriva a livello di marrone o nera trova gente che si allena nello specifico da 10-15 anni, per cui trovo impossibile che un sambista, judoka o lottatore potranno mai vincere un titolo a quel livello. Onestamente non mi vedo un Marcelo Garcia, un Roger Gracie o un Galvao battuti da un Judoka, in un match di 10 minuti, molti dei quali passati al suolo. Così come non si trovano vincitori extra Bjj nell'ADCC, che è una competizione aperta a qualsiasi grappler.
La mia piccola opinione, ovviamente.

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Offline xjej

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Re:Re:La mia avventura nell'Arte Suave
« Reply #7 on: January 27, 2012, 16:47:27 pm »
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Xjei, sei sicuro che il Sambo, a livello internazionale sia più sviluppato del Bjj? Io ne dubito fortemente. Il Sambo fuori dalla Russia ed altri 3-4 paesi quasi non esiste.
Un judoka di livello, può creare danni, ne sono certo, ma fino ad un certo punto, perché quando arriva a livello di marrone o nera trova gente che si allena nello specifico da 10-15 anni, per cui trovo impossibile che un sambista, judoka o lottatore potranno mai vincere un titolo a quel livello. Onestamente non mi vedo un Marcelo Garcia, un Roger Gracie o un Galvao battuti da un Judoka, in un match di 10 minuti, molti dei quali passati al suolo. Così come non si trovano vincitori extra Bjj nell'ADCC, che è una competizione aperta a qualsiasi grappler.
La mia piccola opinione, ovviamente.
Il problema è il numero di praticanti.
Ci sono repubbliche ex sovietiche dove la lotta è sport nazionale. Io in Georgia ho visto gente in materassina due volte al giorno per hobby con  duecento persone in materassina. Ed è una nazione con 5 milioni di abitanti..
In russia tutti i judoka sono sambisti ( o viceversa ) ed il livello è alto. Per dare le misure, io da piccolino ho incontrato fedor in materassina ed il buon fedorone le buscava da almeno cinque-sei persone in russia al suo peso.
La cosa che non viene considerata poi è che atleticamente non c'è ancora paragone. Per il livello atletico raggiunto di un top di bjj a livello mondiale di judo ce ne saranno trenta come lui e dieci meglio. Giappone, Russia, Francia , Olanda e poi paesi dell' est minori. Per non parlare del Brasile dove il cross training tra judo e bjj è normale. Agli atleti ad altissimo livello il passaggio non interessa, non ce lo vedo un Riner mollare il suo milione di euro all' anno di stipnedio solo dal club per andare a fare bjj.
Ti posto ad esempio un video di un judoka che pur essendo di altissimo livello e noto per essere tecnicamente pulito non è noto per essere "iperfisico" e nemmeno per esser un fuoriclasse a terra.
Tiago Camilo (judo) e Demian Maia (bjj) Treino dia 2 de janeiro de 2012
Avevo pure un video da qualche parte di Pedro che viene sculacciato da Garcia ma premesso che il 95% delle nere di bjj farebbero la medesima fine Pedrò è ormai "pensionato". Riguardo Roger Gracie, girano voci ( non confermate visto che si parla di "gentiluomini" di una bruttissima serata di rolling passata con Inoue quando questo dopo il ritiro passò dal budokwai.
Attenzione, io non ne faccio una questione di "qualità della disciplina" ma solo di quantità numerica e qualità/quantità della pratica.
La quantità di agonisti e atleti di alto livello del bjj è ancora troppo basso per produrre un livello medio atletico e tecnico "paragonabile" ( oltre ai discorsi doping e derivati ovviamente che ancora non sono regolamentati).
Per il discorso ADCC, Kikuta lo vinse nel 2001 e non si parla di un "top judoka". L' iperspecializzazione è probabilmente poco amica dei tornei "diversi" ed oggi non credo che nessuno andrebbe a qualunque torneo senza essersi allenato specificamente.
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Renato76

Re:Re:La mia avventura nell'Arte Suave
« Reply #8 on: January 27, 2012, 16:57:17 pm »
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Non so, ma distinguerei tra allenamento in palestra e gara. La differenza è netta. Insistere su un paragone a terra tra Bjj e Judo è come voler raffrontare il lavoro in piedi di Judo e Bjj. Non credo al momento il paragone possa sussistere.
Roger Gracie si allena nel Judo con Inoue, dal momento che questi è in Uk, per cui credo si siano allenati più di una volta. Dubito che  Roger, che finalizza i migliori Bjj'ers del Mondo, possa non avere la meglio su Inoue facendo Bjj...e viceversa nel Judo.


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Renato76

Re:Re:La mia avventura nell'Arte Suave
« Reply #9 on: January 27, 2012, 17:00:33 pm »
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Kikuta vinse nel 2001. Quelli sì che erano altri tempi.


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Offline xjej

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Re:Re:La mia avventura nell'Arte Suave
« Reply #10 on: January 27, 2012, 18:24:13 pm »
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Non so, ma distinguerei tra allenamento in palestra e gara. La differenza è netta. Insistere su un paragone a terra tra Bjj e Judo è come voler raffrontare il lavoro in piedi di Judo e Bjj. Non credo al momento il paragone possa sussistere.
Roger Gracie si allena nel Judo con Inoue, dal momento che questi è in Uk, per cui credo si siano allenati più di una volta. Dubito che  Roger, che finalizza i migliori Bjj'ers del Mondo, possa non avere la meglio su Inoue facendo Bjj...e viceversa nel Judo.

Io non sto paragonando le due discipline, dico solo che ad alto livello presi due che non fanno cross training,  il judoka ha molto più vantaggio in piedi rispetto al bjjer a terra ( anche per come sono strutturati i regolamenti ).
Questo preso atto che il bjj ancora deve crescere come praticanti, come livello tecnico medio e come livello atletico medio e massimo.
Detto questo, facevo notare che c'è un bacino di utenza lottatorio in alcuni paesi che non è paragonabile con le situazioni che abbiamo noi.
Basta anche solo guardare le classifiche internazionali del judo e vedere quanti giapponesi, russi/derivati, brasiliani( che si giostrano un bel po' di fondi ) e francesi ci sono in ogni top 20 di categoria. E se ci fossero più posti e più soldi ce ne sarebbero di più.

A margine, ho citato Kikuta per dire che ha vinto l' adcc ma come judoka "non esiste" nemmeno in giappone..e che al solito specializzazione in una direzione non vuol dire adattabilità in un'altra ( e viceversa ) .
« Last Edit: January 27, 2012, 18:26:17 pm by Xjej »
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