Anche se non era il loro compito primario, i Lanzichenecchi facevano gli sgambetti ai cavalieri.
Con la Zweihander.
Pensavo servisse in fase di schermaglia per tagliare/rompere le punte delle lance dei picchieri nemici in formazione.
Comunque a Venezia, al museo di arti orientali, ho visto dei katana enormi, alti come me.
Mi è stato detto dopo che erano, appunto, "tagliacavalli"...
Evidentemente sia qui che li consideravano le forbici come strategia non primaria contro la cavalleria.