Se dovreste veramente essere a conoscenza che ciò che abitualmente si chiama in un modo in realtà è qualcos'altro... Siete di quelli che per "amor del vero" tendete a "correggere" il senso comune, o vi adattate?
Butto giù un po' di pensieri a ruota libera sul tema...
molto dipende dall'interlocutore e dall'argomento...
nel caso del wx per esempio è come combattere contro i mulini a vento...
purtroppo paghiamo lo scotto di una folle politica di marketing fatta negli anni passati...
dove è stato costruito un falso mito fondato sull'egocentrismo e sul celodurismo!
Oramai l'immagine che la gente ha di questa disciplina è questa...
ed è basata purtroppo su anni di episodi reali generati principalmente dai vertici di un monopolio "malato" che li ha fatti direttamente, in alcuni casi li ha imposti come scelta politica o che semplicemente ha permesso che venissero fatti.
E non importa se in quello stesso monopolio potessero esserci delle realtà sane o che oggi esistano molteplici realtà sane che vivono lo stile in modo totalmente diverso sia dal punto di vista delle politiche di marketing che da quello pratico dell'interpratazione dell'Arte.
Secondo me, ora come ora è impossibile cambiare le cose "attivamente": bisognerà aspettare che la gente prima si dimentichi del wx.
Io personalmente mi sono stancato di dire che non mi rispecchio in quest'immagine, intanto è inutile...
ora come ora preferisco "aggirare" i preconcetti...
e tornare agli usi di un tempo...
ho sempre trovato folle questo egocentrismo tipico del mondo del wx dove lo stile, il nome dello stile, ha in un certo senso una sua "vita propria"..
dove spesso l'allievo medio non sa neanche che il wx è semplicemente uno stile di Kung Fu con pro e contro come tanti altri e che tutti gli stili hanno la stessa dignità...
questa importanza data al nome dello stile secondo me rispecchia perfettamente il messaggio egocentrico che gli è associato agli occhi del mondo...
sarà che ho iniziato a praticare in un tempo in cui nelle palestre esistevano Kung Fu, Karate, Judo, etc... e non si dava peso ai lineage ed agli stili... ma solo alla pratica ed al sudore...
per questo motivo ho deciso di tornare al passato e da un po' di tempo dico semplicemente di insegnare e praticare Kung Fu....
così chi è interessato si avvicina e scopre quello che faccio senza dover subire i "giusti" preconcetti.
Ovviamente in seconda battuta i miei allievi sanno che si tratta di uno stile di KF che si chiama wx, ma per loro non ha importanza il nome dello stile, ma quello che praticano.
Le battaglie alla robyhhh non possono per me portare a nulla di buono...
perchè, secondo me, i lettori nel suo modo di porsi rivedono solo l'estremismo, l'assolutismo e l'egocentrismo che da sempre sono associati con quest'arte e che ne hanno distrutto il nome.
La sua irruenza, il suo modo di porsi attancando e criticando gli altri, dove lui solo è il detentore della verità, non fa altro che cementificare quell'idea perchè è un modello visto e rivisto tipico del mondo del wx, che lui tanto critica!
Non si rende conto che così facendo fa semplicemente arroccare il lettore sulle sue posizioni indisponendolo...
e manda al diavolo tutti i suoi sforzi di cercare di veicolare un messaggio diverso.
Per come la vedo io, in una situazione come quella del wx, così radicata e diffusa...
così impostata sull'ego e sull'assolutismo...
non si può cercare di cambiarla usando l'ego e l'assolutismo...
ego su ego, assolutismo su assolutismo, non portano mai a nulla...
ma nemmeno si può difenderla a spada tratta nascondendosi dietro un dito!
Tante accuse che vengono portate hanno purtroppo fondamenti di verità (che oggi possono essere più o meno attuali)...
Dire a parole noi non siamo così, la mia realtà è diversa...
non basta...
bisogna dimostrarlo con i fatti...
ponendosi e "praticando" in modo totalmente diverso dai nostri predecessori...
e, nonostante questo, per farlo ci vorranno anni!
Per come la vedo io, oggi come oggi, non resta che semplicemente esprimere le proprie opinioni con umiltà e competenza, senza smerdare o attaccare, e praticare con passione e serietà ricercando, studiando e perchè no evolvendo quello che si fa in modo da contestualizzarlo ai tempi di oggi...
in modo da aspettare con pazienza di accumulare quel potenziale che con gli anni andrà a cambiare lentamente l'immagine "distorta" che ha il mondo oggi.
Per chiudere facendo una generalizzazione, per come la vedo io per generare un cambiamento non bisogna pretendere di cambiare gli altri, ma dobbiamo semplicemente cambiare noi stessi ed aspettare che questo generi con il tempo un adattamento negli altri.