i pugni nel silat e nelle discipline del sud est asiatico

nelle discipline che conosco per esperienza diretta si insegna quasi sempre a colpire di pugno impattando con le nocche di indice e medio , le prime due quindi. a mani nude però non è sempre una buona scelta , soprattutto se la mano non è perfettamente condizionata. nei video che vedo di silat ( ma anche di panantukan certe volte ) vedo che spesso si colpisce con le nocche delle ultime tre dita. attendo fiducioso le delucidazioni dei maestri 

Le ultime tre nocche sono anche una peculiarità del wing chun. Non so se anche di tute le am cinesi.

boh ... io ho sempre tirato con le prime due , anche a mani nude ... è pur vero che ad esempio facendo sparring a mani nude col caschetto con grata uso più che altro schiaffi , gomiti , pugni a martello o verticali con le ultime tre nocche ...

boh ... io ho sempre tirato con le prime due , anche a mani nude ... è pur vero che ad esempio facendo sparring a mani nude col caschetto con grata uso più che altro schiaffi , gomiti , pugni a martello o verticali con le ultime tre nocche ...

Figata.Non ho mai fatto uno sparring così. Scusate l'OT

E' vero che ne Wx si dovrebbero usare le 3 nocche.
Personalmente cerco di arrivare all'impatto con la nocca del medio anche perché e quella più sporgente e quindi, a meno di posizioni particolari della mano, e la prima a raggiungere il bersaglio. 
Faccio sacco, pao e focus quasi sempre solo a mani nude e non ho problemi.
Fra l'altro mi sto guardando le mani e la nocca del medio sinistro mi sembra ancora più sporgente della nocca del medio destro...mah...

Quote from: Luca Bagnoli on February 04, 2012, 11:05:37 am

boh ... io ho sempre tirato con le prime due , anche a mani nude ... è pur vero che ad esempio facendo sparring a mani nude col caschetto con grata uso più che altro schiaffi , gomiti , pugni a martello o verticali con le ultime tre nocche ...

Figata.Non ho mai fatto uno sparring così. Scusate l'OT

io momentaneamente sto usando i caschetti con grata di una nota marca ma fanno cacare ... d'altronde non son concepiti per quello ... l'ideale sarebbero i caschetti simil kudo ma costano parecchio ... poi sai ogni tipo di sparring secondo me ha i suoi limiti ... con i guanti da dieci falsi , con il caschetto e le mani nude falsi , con le mani nude senza pugni al viso falsi ... si cerca di avvicinarsi il più possibile alla realtà , credo , cercando al contempo di non farsi male ... per esempio anche i paratibie pesanti falsano parecchio ... se uno non è un agonista  dovrebbe inserire sessioni senza paratibie ... boia vado OT sui miei stessi topic 

Nello stile di kali che praticavo quando si colpiva in stile pugilato, per intendere come da regolamento con la parte frontale del guantone, erano preferite le nocche di indice e medio. In pratica si sfruttava il movimento di polso allenato abitualmente anche col bastone in presa dritta, stile “canna da pesca”.

Non sono categorico su “meglio le prime o meglio le ultime nocche”.
Sul centimetro di allungo da guadagnare con le prime o le ultime nocche e il movimento di polso finale dipende dal posizionamento nella situazione e dal bersaglio. Ho sentito il partito delle une nel kali e delle ultime nel jkd e non mi schiero con nessuno dei due.

Non avendo mai fatto condizionamento osseo se devo per forza/ho buone probabilità di impattare su  superfici dure preferisco mano aperta o per tattica pugni a martello (c'è il rischio di rottura del metacarpo o del mignolo sbagliando l'impatto ma se impatti bene col muscoletto della mano credo diminuiscano molto le probabilità di danni). Con lo stesso movimento del martello è previsto pure l'impatto con l'ulna o con l'avambraccio, aumentando così la dimensione/resistenza dell'osso impiegato oppure usando muscoli che dovrebbe essere per abituale pratica abbastanza “condizionati” agli impatti.

Poi vabbeh ... Per mia concezione soggettiva, vedo come funzioni principali dei pugni (soprattutto a martello, e da qui la mia predilezione per essi, oltre che all'allenamento fortemente legato ad essi con le armi)  stringere/usare armi  e far entrare i gomiti.

capisco , interessante ...

nelle discipline che conosco per esperienza diretta si insegna quasi sempre a colpire di pugno impattando con le nocche di indice e medio , le prime due quindi. a mani nude però non è sempre una buona scelta , soprattutto se la mano non è perfettamente condizionata. nei video che vedo di silat ( ma anche di panantukan certe volte ) vedo che spesso si colpisce con le nocche delle ultime tre dita. attendo fiducioso le delucidazioni dei maestri 

L'Indonesia è  composta da varie migliaia di isole, lo stesso stile può essere insegnato in varie maniere basta spostarsi di poco,  di conseguenza chi  preferira colpire con le ultime tre oppure le prime due 

capisco ... ma in linea di massima non c'è una preferenza generale ? e se sì : quali ragionamenti ne sono alla base ?

capisco ... ma in linea di massima non c'è una preferenza generale ? e se sì : quali ragionamenti ne sono alla base ?

Per quello  che ne so no basta abbattere l'avversario  , anche se personalmente preferisco impattare con nocca del  medio.

ciao luca,

non sono un maestro ma da quel poco che finora ho imparato nel silat
posso concordare con LewsTherin: l'obbiettivo e' abbattere l'avversario 

Nello stile di silat che studio (silat suffian bela diri) e' piu importante
la propria posizione e il bersaglio da colpire che non il tipo di pugno.

Percio con nocche-prime due-ultime tre-prima e terza, nocca del medio, mano aperta, pugno a martello, o pugno a pollice che sia
l'importante nel SSBD e' colpire per distruggere al piu presto l'avversario. E' una questione di mentalita visto
che il Silat Suffian Bela Diri e' un'arte basata sulle armi da taglio (i pugni per noi sarebbero l'ultima scelta in un combattimento).

Buon Allenamento!

grazie per la spiegazione !