Scusate, ma non sono cieco. E ripeto, non cambia nulla, proprio nulla.
mad
Mik
Perché il video è tagliato?
Onestamente questo montaggio ad hoc mi mette parecchia tristezza.
Come se cancellare parte di un video facesse sparire la realtà dei fatti.
Se Ėjzenštejn e Vertov erano annoverati tra gli "evangelisti del montaggio", questi mi sembrano dei "falsi profeti"...
Secondo me la discriminante tra "quello è un single leg oppure no" sia la conoscenza della fase lottatoria.
Perché quello è indubbiamente il "single leg dei poveri", cioè la cosa che farebbe l'uzzone medio se gli chiedi di "afferrarti una gamba e buttarti a terra". Come altrettanto indubbiamente Mad ha deciso che era meglio sacrificare la propria posizione per passare in vantaggio nella fare successiva, a terra.
La differenza? Chi mastica di lotta NON vede il single leg (perché giustamente non lo considera tale, così come nessuno di noi considera lo schiaffone buzzurro un "tecnica di braccia circolare"), chi ne é a digiuno non vede il sacrificio (perché non conosce quella strategia nel proprio arsenale)
Evviva sono riuscisto a postare nel thread
Decisamente d'accordo con questo tuo chiarissimo intervento Beppegg. Se quello è lo standard qualitativo per un single leg, allora ne deduco che
A parte le battute, è onorevole e da rispettare il fatto che Roberto si sia battuto e non dubito nemmeno che sia un chunner di buon livello rispetto alla media del suo ambiente e che abbia passione per la purezza della sua arte. Tuttavia il succo del discorso mi sembra principalmente una questione di umiltà e di evitare certe "sparate", certi deliri di onnipotenza, almeno per come l'intendo io.
Per la parte tecnica ribadisco: forse un'eccessiva fiducia nell'infallibilità della "strategia wing chun" nella corta distanza - mi chiedo se avesse tuttavia preso in considerazione di un avversario che sapesse utilizzare a suo favore la modalità del clinch con ginocchiate incluse, in cui la Thai è specializzata - e nell'idea che quel sistema funzioni allo stesso modo tanto a terra quanto in piedi, senza valutare, cosa ormai data per scontato dopo l'esplosione delle MMA e del Bjj, che "non sono la stessa cosa".
Ultimo aspetto, forse meno sottolineato: Se si vuole essere coerenti con il rifiuto ,tipicamente cinese, della lotta a terra, perchè non impostare l'incontro in termini di evasioni laterali, schivate, colpi (striking in definitiva...). Ne so pochissimo, ma
il wing chun non dovrebbe avere una sua modalità specifica di evasione, schivata, ricerca dell'angolo scoperto e uscita dalla "traiettoria di fuoco" avversaria? Anche l'andare sempre avanti frontalmente contro uno che sa boxare e tirare ginocchiate, non mi è sembrata una scelta molto felice e mi chiedo perchè sia stata ripetuta allo stesso modo anche la seconda volta...