Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.

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Offline GiBi

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #15 on: February 13, 2012, 17:31:39 pm »
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Detto questo se il livello tecnico è basso, come diceva Xjej,certi discorsi forse sono un po' più difficili da applicare!

Poi, obiettivamente, sarà che è poco praticato e ci saranno un po' di federazioni ma io non ho visto gran livello tecnico nel sanda in generale..

Forse (e dico forse) ciò è dovuto alle molteplici organizzazioni presenti, e al fatto che nel sandà c'è la specialità light, semi contact e con Ko e di quest'ultima c'è terza, seconda  e  prima seria (come in altre discipline).
Ovvio che si vedano in giro più video di light, di semi e se proprio di full magari 3 serie che di atleti PRO.
Quindi il livello appare basso.
Aggiungo che attualmente esiste anche un regolamento di (sandà extreme) con soli guantini come protezioni e lotta a terra con GNP compreso per massimo un minuto.
Fa molto MMA e probabilmente chi vuole cimentarsi in un match così duro sceglierà la siglia MMA che al momento va per la maggiore.  Probabile che al momento si vedranno praticanti di sandà che una base di bjj che vi si cimenteranno, ovvio che il livello sarà più basso dei match di mma che comunque è abbastanza rodata come disciplina.

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Offline Menosse

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #16 on: February 13, 2012, 17:35:07 pm »
0
Dove lo trovo uno che è capace di allenare il pugilato in funzione del sanda?

Ho conosciuto l'utente rleo ad uno stage di sandà il mese scorso.
Dal suo profilo leggo che ha fatto boxe (e dal vivo la cosa si nota), alla tua domanda lui di certo sa rispondere.

o la lotta in piedi in funzione del sanda?

Da chi è un agonista di sandà  ;) Sempre il mese scorso, nella stessa occasione c'era un ragazzo PRO (bravssimo) con cui ho fatto un pò di sparring..e ai voglia se proiettava dopo la fase di striking!! Tra l'altro mi diceva che  breve avrebbe tirato di K1, quindi di certo avrà adattato il suo allenamento.


Grazie.
Lo sparring così strutturato cioè uno solo colpi l'altro solo proiezioni già lo facciamo ed è molto utile.
Però a mio parere non basta. Cioè potrebbe anche bastare ma evidentemente se mio fratello ex judoca non lo butto mai giù, vuol dire che il suo passato di lavoro concentrato sulla sola lotta (anche se in situazioni completamente differenti, ovvero con gi, senza guanti, ecc...) gli è stato utile... :)
Ad esempio io se potessi andrei a fare un pò di lotta libera per portare qualcosa nella mia pratica...
Va bè per ora cerco di sfruttare l'esperienza di mio fratello adattata al contesto regolamento sanda...

Che ci sia gente forte anche nel sanda soprattutt se PRO ne sono convinto.
Del resto il ragazzo ex agonista da cui vado è a mio parere molto bravo...
Però lui non ci ha mai fatto fare sparring di sola lotta...Cioè le tecniche di proiezione si studiano collaborativamente e un pò meno collaborativamente e poi c'è l'esercizio di sparring da te detto.
Sparring di sola lotta mai...
Quell'esercizio è perfetto però non ti da la possibilità di concentrarti sui pesi, sbilanciamenti, baricentro ecc...a mio parere sarebbe propedeutico farlo.
E infatti io lo faccio già fare ai ragazzi con cui mi alleno...Con i guantoni per non falsare troppo ma senza ovviamente dare il limite di tempo di 3 sec, prolungando la durata della fase di lotta cambia molto il modo di eseguire le tecniche però cosi assimili meglio...non so come dire...

figa la storia del sanda extreme fammi sapere di più... :)

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Offline GiBi

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #17 on: February 13, 2012, 17:42:13 pm »
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Grazie.
Lo sparring così strutturato cioè uno solo colpi l'altro solo proiezioni già lo facciamo ed è molto utile.
Però a mio parere non basta. Cioè potrebbe anche bastare ma evidentemente se mio fratello ex judoca non lo butto mai giù, vuol dire che il suo passato di lavoro concentrato sulla sola lotta (anche se in situazioni completamente differenti, ovvero con gi, senza guanti, ecc...) gli è stato utile... :)
Ad esempio io se potessi andrei a fare un pò di lotta libera per portare qualcosa nella mia pratica...
Va bè per ora cerco di sfruttare l'esperienza di mio fratello adattata al contesto regolamento sanda...

Che ci sia gente forte anche nel sanda soprattutt se PRO ne sono convinto.
Del resto il ragazzo ex agonista da cui vado è a mio parere molto bravo...
Però lui non ci ha mai fatto fare sparring di sola lotta...Cioè le tecniche di proiezione si studiano collaborativamente e un pò meno collaborativamente e poi c'è l'esercizio di sparring da te detto.
Sparring di sola lotta mai...
Quell'esercizio è perfetto però non ti da la possibilità di concentrarti sui pesi, sbilanciamenti, baricentro ecc...a mio parere sarebbe propedeutico farlo.
E infatti io lo faccio già fare ai ragazzi con cui mi alleno...Con i guantoni per non falsare troppo ma senza ovviamente dare il limite di tempo di 3 sec, prolungando la durata della fase di lotta cambia molto il modo di eseguire le tecniche però cosi assimili meglio...non so come dire...

Certo che tuo fratello è avvantaggiato dall'aver fatto judo!
Capisco la tua volontà di concentrarti sulla fase lottatoria, in effetti io pratico bjj e grappling "a parte" dal sandà, quindi trovo lì il mio momento per fare lotta, diversamente proverei anche io la tua esigenza..

figa la storia del sanda extreme fammi sapere di più... :)

Sanda Extreme-Sablone vs Copeta.mp4

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #18 on: February 13, 2012, 17:52:12 pm »
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Solo che il sanda sarebbe cinese e nelle arti marziali cinesi ci sono tecniche di lotta a terra?

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Offline GiBi

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #19 on: February 13, 2012, 17:57:31 pm »
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Solo che il sanda sarebbe cinese e nelle arti marziali cinesi ci sono tecniche di lotta a terra?

Il sandà ormai è uno sport a parte, su..
Anzi è un regolamento sportivo.
La storia secondo cui ognuno mette alla prova il suo stile di Kung fu combattendo nel sandà è vecchiotta, se vuoi competere di sandà ti alleni con quelle metodiche e con quelle tecniche...sennò duri poco.
Per il lavoro al suolo conviene rivolgersi al bjj, spero a nessuno venga in mente di usare la "boxe del cane di fukien"  :-X.
Se poi uno è "patriottico" e vuole fare solo robe cinesi non competerà nel regolameto extreme.  :whistle:   


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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #20 on: February 13, 2012, 19:19:12 pm »
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Solo che il sanda sarebbe cinese e nelle arti marziali cinesi ci sono tecniche di lotta a terra?

Il sandà ormai è uno sport a parte, su..
Anzi è un regolamento sportivo.
La storia secondo cui ognuno mette alla prova il suo stile di Kung fu combattendo nel sandà è vecchiotta, se vuoi competere di sandà ti alleni con quelle metodiche e con quelle tecniche...sennò duri poco.
Per il lavoro al suolo conviene rivolgersi al bjj, spero a nessuno venga in mente di usare la "boxe del cane di fukien"  :-X.
Se poi uno è "patriottico" e vuole fare solo robe cinesi non competerà nel regolameto extreme.  :whistle:   

Ma sono d'accordo in pieno, ma allora tanto vale andare in una palestra di muay thai o di kick boxing e allenarsi per il regolamento da sanda...
E se vuoi combattere con regolamento vasto tanto vale fare mma no? Non capisco perchè fare sanda extreme...Cioè cosa cambia?

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Offline The Doctor Sherlockit

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #21 on: February 13, 2012, 20:44:08 pm »
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Ma sono d'accordo in pieno, ma allora tanto vale andare in una palestra di muay thai o di kick boxing e allenarsi per il regolamento da sanda...
E se vuoi combattere con regolamento vasto tanto vale fare mma no? Non capisco perchè fare sanda extreme...Cioè cosa cambia?


Quiao ci sono tantissime motivazioni che giustificano un regolamento o un'arte marziale la più banale potrebbe essere che non esistono ovunque palestre di MMA o che magari anche esistendo tra una palestra di MMA ed una di Sanda magari nella determinata città l'istruttore di sanda è migliore e più qualificato.

Teoricamente quindi potresti avere ragione tu, praticamente però non tutti hanno la possibilità di praticare tutte le discipline esistenti perchè semplicemente a volte non esistono nella propria città.


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Offline No Way Out

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #22 on: February 13, 2012, 23:25:28 pm »
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io appoggio xjej: le dicipline cambiano per cosa vuoi allenarle!
 es: è differente portare un arm bar nel Bjj col Gi, oppure no-gi (submission) oppure in un contesto di mma.

I lavori separati vanno benissimo, però devi aver qualcuno bravo che ti possa insegnare e poi mettere insieme e applicare il tutto al contesto.
"La sconfitta è un'eleganza per l'ipocrisia di chi si arrende in partenza"

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Offline Menosse

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #23 on: February 14, 2012, 01:56:13 am »
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io appoggio xjej: le dicipline cambiano per cosa vuoi allenarle!
 es: è differente portare un arm bar nel Bjj col Gi, oppure no-gi (submission) oppure in un contesto di mma.

I lavori separati vanno benissimo, però devi aver qualcuno bravo che ti possa insegnare e poi mettere insieme e applicare il tutto al contesto.

Capito. :)

Comunque io mi baso grosso modo sempre sugli allenamenti del mio insegnante di riferimento, non esco esageratamente dal suo seminato...Però un pò di lavoro specifico di sparring solo lotta a me pare fondamentale e lui non me lo ha mai fatto fare (per carità magari ancora non è capitato).
Con il coadiuvamento del mio bro e la sua esperienza nel judo spesso riusciamo a fare dei lavori a vari livelli di propedeuticità abbastanza utili (ovviamente a mio modestissimo parere)...
In oltre ho intenzione di cominciare a frequentare anche uno stage di grappling gi-nogi che male non dovrebbe farmi.
Certo il grappling li è insegnato per le mma credo, la difficoltà sarà per me prendere quello che mi serve ed applicarlo al sanda.
Però a me quello che più mi interessa non sono tanto le tecniche in se ma le metodologie che ci stanno tra la tecnica eseguita di base e lo sparring libero...Che è sempre stato il mio cruccio quando facevo tradizionale(va bè...).


Quiao ci sono tantissime motivazioni che giustificano un regolamento o un'arte marziale la più banale potrebbe essere che non esistono ovunque palestre di MMA o che magari anche esistendo tra una palestra di MMA ed una di Sanda magari nella determinata città l'istruttore di sanda è migliore e più qualificato.

Teoricamente quindi potresti avere ragione tu, praticamente però non tutti hanno la possibilità di praticare tutte le discipline esistenti perchè semplicemente a volte non esistono nella propria città.



E infatti io vorrei portare il sanda nella mia città...magari ci sono altri che lo vorranno fare e in futuro potrebbero allenarsi assieme a me... :)


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Offline RAIS

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #24 on: February 14, 2012, 12:47:12 pm »
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da questi post leggo che i dubbi sono tanti,  e trovo difficoltà a riallacciare il tutto quindi rispondo sull'aspetto principale:
innanzitutto occorre dire che ogni allievo è diverso, ogni allievo ha le sue caratteristiche, i suoi punti forti e quelli deboli quindi è indispensabile adattare la disciplina agli allievi e non le persone alla disciplina, diversamente saremo tutti uguali, combatteremo tutti nello stesso modo; ad esempio se ho un allievo che ha problemi alle anche dovrò adattare a lui il metodo più congeniale per non creargli ulteriori danni e rendere efficace il suo modo "limitato" di combattere.
Anche nel sanda, come per gli altri sdc, c'è chi è più forte nella lotta, chi nei pugni, chi nei calci quindi occorre prefezionare ognuno secondo le proprie caratteristiche e quindi anche gli allenamenti devono essere specifici.
E' cosa buona differenziare gli allenamenti, non puoi ogni volta fare di ogni erba un fascio.
Io non faccio ad ogni lezione tecniche di pugni, pao, calci, lotta, distanze, timing etc etc ci vorebbero 10 ore e alla fine si creerebbe solo un gran casino.
Premesso che non esistono schemi fissi, occorre dire che è indispensabile approfondire certe tematiche soprattutto quando è necessario evitare errori nell'imparare le varie tecniche quindi dovrò forzosamente dedicare lezioni mirate e specifiche. Personalmente faccio una lezione che comprende vari aspetti, anche teorici, ma poi dedico spesso delle giornate soltanto alla boxe, o ai calci o alla lotta e questo perchè è INDISPENSABILE MIGLIORARE ogni aspetto. Non concordo con quanto detto, se lotto con uno judoca lui mi proietterà sicuramente, io faccio una disciplina completa che dovrà rendermi perfetto contro ogni tipo di avversario. E' poi importante adattare ciò che si impara secondo le nostre esigenze, secondo i nostri obiettivi. La boxe che imparo dovrà essere adattata al Sanda e non potrò assolutamente boxare come un pugile nel senso che, come diceva qualcuno nei vari post, non posso effettuare alcuni movimenti come le passate della boxe in quanto rischierei di prendere un bel calcio al viso e così per altre situazioni. Devi imparare le basi, i movimenti e tutto ciò che è indispensabile alla tua disciplina ma poi le dinamiche sono differenti. Insomma dedica delle giornate alla sola boxe, ai soli calci, alla lotta in tutti i modi, per terra, in piedi, usa varie tecniche non solo di sanda e vedrai che i risultati ci saranno sicuramente.


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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #25 on: February 14, 2012, 12:50:40 pm »
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da questi post leggo che i dubbi sono tanti,  e trovo difficoltà a riallacciare il tutto quindi rispondo sull'aspetto principale:
innanzitutto occorre dire che ogni allievo è diverso, ogni allievo ha le sue caratteristiche, i suoi punti forti e quelli deboli quindi è indispensabile adattare la disciplina agli allievi e non le persone alla disciplina, diversamente saremo tutti uguali, combatteremo tutti nello stesso modo; ad esempio se ho un allievo che ha problemi alle anche dovrò adattare a lui il metodo più congeniale per non creargli ulteriori danni e rendere efficace il suo modo "limitato" di combattere.
Anche nel sanda, come per gli altri sdc, c'è chi è più forte nella lotta, chi nei pugni, chi nei calci quindi occorre prefezionare ognuno secondo le proprie caratteristiche e quindi anche gli allenamenti devono essere specifici.
E' cosa buona differenziare gli allenamenti, non puoi ogni volta fare di ogni erba un fascio.
Io non faccio ad ogni lezione tecniche di pugni, pao, calci, lotta, distanze, timing etc etc ci vorebbero 10 ore e alla fine si creerebbe solo un gran casino.
Premesso che non esistono schemi fissi, occorre dire che è indispensabile approfondire certe tematiche soprattutto quando è necessario evitare errori nell'imparare le varie tecniche quindi dovrò forzosamente dedicare lezioni mirate e specifiche. Personalmente faccio una lezione che comprende vari aspetti, anche teorici, ma poi dedico spesso delle giornate soltanto alla boxe, o ai calci o alla lotta e questo perchè è INDISPENSABILE MIGLIORARE ogni aspetto. Non concordo con quanto detto, se lotto con uno judoca lui mi proietterà sicuramente, io faccio una disciplina completa che dovrà rendermi perfetto contro ogni tipo di avversario. E' poi importante adattare ciò che si impara secondo le nostre esigenze, secondo i nostri obiettivi. La boxe che imparo dovrà essere adattata al Sanda e non potrò assolutamente boxare come un pugile nel senso che, come diceva qualcuno nei vari post, non posso effettuare alcuni movimenti come le passate della boxe in quanto rischierei di prendere un bel calcio al viso e così per altre situazioni. Devi imparare le basi, i movimenti e tutto ciò che è indispensabile alla tua disciplina ma poi le dinamiche sono differenti. Insomma dedica delle giornate alla sola boxe, ai soli calci, alla lotta in tutti i modi, per terra, in piedi, usa varie tecniche non solo di sanda e vedrai che i risultati ci saranno sicuramente.
Grazie.
E' quello che sto cercando di fare a mio modo. E nel nostro piccolo i risultati in effetti li vediamo.
 :)

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Offline RAIS

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #26 on: February 14, 2012, 13:45:27 pm »
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Solo che il sanda sarebbe cinese e nelle arti marziali cinesi ci sono tecniche di lotta a terra?

La storia secondo cui ognuno mette alla prova il suo stile di Kung fu combattendo nel sandà è vecchiotta, se vuoi competere di sandà ti alleni con quelle metodiche e con quelle tecniche...sennò duri poco.

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #27 on: February 14, 2012, 14:07:59 pm »
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Solo che il sanda sarebbe cinese e nelle arti marziali cinesi ci sono tecniche di lotta a terra?

La storia secondo cui ognuno mette alla prova il suo stile di Kung fu combattendo nel sandà è vecchiotta, se vuoi competere di sandà ti alleni con quelle metodiche e con quelle tecniche...sennò duri poco.

concordo
Pure io...Però bisognerà pur ammettere che la maggior parte delle persone che si avviano al sanda di solito vengono da una disciplina cinese...Come anche io del resto.

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Offline RAIS

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #28 on: February 14, 2012, 15:09:58 pm »
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la questione è ....vedo sempre più persone di vari stili che si spacciano per istruttori di sanda solo perchè pensano che basta aggiungere un po di pugni e qualche tecnica di lotta per poter dire di conoscere questo sdc. E' come dire ho fatto judo, basta modificarlo un po per dire che conosco anche il BJJ. Questa approssimazione sta rovinando il settore tutto. Questo è accaduto anche nelle MMA. Molte persone che si sono avvicinate a questa disciplina inizialmente pensavano che bastava saper tirare di pugni senza aver però mai boxato e che magari era necessario conoscere un pò di questo e un pò di quello per poter fare MMA. Sembra che è più importante sentirsi chiamare istruttore o maestro che conoscere realmente una disciplina a tutto svantaggio degli allievi. Quando iniziai a fare sanda a Napoli 25 anni fa, non c'era nessuno ma poi improvvisamente sono sorti maestri come i funghi. Addirittura qualche giorno fa mi sono allenato con un ragazzo che mi diceva che il suo istruttore non aveva mai fatto tecnica ma da lui si combatte soltanto per l'intero anno, perchè solo così si impara realmente. Non ho parole.

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Offline Clode

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Re:Modalità dello sparring nelle discipline multifattoriali.
« Reply #29 on: February 14, 2012, 17:21:16 pm »
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il sanda è il sanda con i suoi regolamenti e movimenti...ovvia che nella lotta sia meno sviluppato rispetto ad uno stile in cui si lotta senza limiti di tempo.
Certamente è molto efficace per quel che riguarda la chiusura della distanza e le proiezioni veloci che però nonè detto prevedano un controllo a terra...