Il video in autobus è interessante, lo proporrò senza dubbio a chi organizza gite turistiche in Afghanistan, Iraq, Libano e territori occupati, striscia di Gaza in primis
A parte gli scherzi, ho notato alcune cose che vorrei capire meglio...
Vedo che in area ristretta, come tra i sedili, l'operatore armato avanza con il gomito piegato e l'impugnatura della pistola nascosta dento la piega del gomito.
Questo è ottimo, permette di mantenere l'arma in posizione protetta, inoltre può agevolmente colpire con i gomiti, sia da un lato che dall'altro, senza mai esporla, ma continuando a puntare, però non ho capito una cosa, nel caso debbano fare fuoco, l'arma rimane in quella posizione?
Chiedo perchè l'orecchio è secondo me davvero troppo vicino, il che in ambiente chiuso è senza dubbio ancora più deleterio per i timpani.
Ho notato la stessa posizione quando si alzano dalla sedia in poligono per sparare alla sagoma, avanzano in protezione, poi estendono per sparare, indi tornano in protezione... non è un po macchinodo?
Inoltre ho notato un possibile errore, tutti tengono la pistola sul fianco inmaniera tale che, per estrarre, devono "dondolare" da un lato all'alrto, non andrebbe meglio l'estrazione incrociata?
Cioè tengo la pistola a sinistra per estrarre a destra?
Sia chiaro, sebbene in Italia queste cose siano quantomeno impossibili da attuare per effettiva mancanza di terroristi come nei luoghi sopra citati, qui sto solo parlando a livello tecnico, per capire una logica, nulla più.