Nn ho letto tutti i post..ma dico la mia da insegnante anche di molti bambini..e non tutti dei bravi bambini modello..
Primo, da regolamente NON ESISTE la retrocessione (da noi, altir non so). Anche nei casidi gente che resta ferma da anni non si retrocede mai, si chiede al massimo la riconferma, che non per forza è un esame..ma solo una verifica del fatto che quel grado è corretto..insomma, devi conoscere il programma..
Secondo..credo sia un abuso di potere inutile nei confronti di un bambino al quale andrebbero spiegate le cose..e se quel grado lo aveva giustamente conquistato non è giusto cheil comortamento glielo faccia perdere..è bruttissimo anche di fronte agli altri, diventerà da quel giorno "colui che è stati retrocesso"..e forse anche l'unico..
Cosa fare..io semplicemente quando hanno comportamenti che non mi vanno..e non si correggono saltano gli esami..i miei hanno un esame all'anno..e nn quando ho voglia, ho la sessione fissa ogni anno..perdi quella, passa un altro anno...credo sia più ediciativo che tornare indietro..che nn ha significato..un po come se a scuola per cattivo comportamento o mancato rendimento ci facessero retrocedere di un anno..non si può!
Come non ho mai bocciato un bambino agli esami...una volta sola..ma gli ho dato il grado 2 settimane successive dopo aver visto come l'aveva presa e come si è impegnato...ma si era presentato senza fare quasi nulla all'esame..una minima punizione dovevo dargliela..
Secondo me bisogna stare attenti con i bambini a non passare dal rispetto che provano per noi come insegnanti al temerci fino stargli sulle balle...dovremmo essere diversi dall'insegnante a scuola, ci deve essere anche un rapporto..
Ovviamente parere del tutto personale!