Se il topic è nel posto sbagliato, spero mi corigerete....
Da anni, conosco una strega.Anche il termine maga, potrebbe andar bene, ma strega, calza meglio. E non perchè sia brutta, anzi.E' così piena di fascino, che a suo marito la cosa spesso desta preoccupazioni.
E' nata e vissuta in montagna, a stretto contatto con la natura, e questo le ha formato moilto il carattere. Madre e padre fuori dall ordinario, hanno aiutato molto.
Non fa riti, o cose strane. Ma ascolta e sente quello che le succede intorno, in un modo incredibile. Ancora più incredibile, quello che le sta intorno, ascolta lei.
Faccio alcuni esempi, senza voler dimostrare nulla.
Gli animali la adorano.Ma non parlo solo di cani e gatti. Ero presente quando, durante una passeggiata in un bosco, lei si ferma e si siede. Dopo alcuni minuti, due scoiattoli( ma altre persone dicono di averne visti di più), le si avvicinavano, osservandola. E noi stupiti ad osservare la scena.Saranno stati a non più di due metri da lei.
Se accarezza un cane, o un gatto, anche agitati, in pochi minuti, si addormentano.E così per i bambini.
Salendo in pineta, non di rado la si trova abbracciata a qualche albero.E mentre le zanzare ti divorano, lei la ignorano :'(
Sente i temporali con ore di anticipo. Sente l odore della neve o della pioggia molto prima che comincino.
Una sera, ci incontriamo.Mi squadra, e mi dice che sto facendo qualcosa che non mi fa bene.
In effetti, stavo forzando una pratica energetica, ma non le diedi retta.Il giorno dopo, crollo fisico, e a letto per due giorni.
L anno scorso, decide di provare il reiki, e segue un corso.Un operatore della zona, le offre la possibilità di fare pratica nel suo studio. In breve tempo, i suoi pazienti vogliono essere trattati solo da lei.
A parte tutte queste cose, che non posso dimostrare, o che comunque possono essere valutate in vari modi, arrivo al dunque.
Le chiedo di incontrarci, perchè volevo un opinione su di un oggetto particolare.Così le dissi, senza anticipare che si trattava di un Keris.
Ci incontriamo in una pineta.Ho uno zaino.Dentro, il Keris,è avvolto in una busta di plastica.
Dopo i saluti, lei osserva lo zaino, e se ne esce così:"non gli piace neanche un pò tutto quel frusciare.Lo infastidisce."
1 a 0.
Tolgo il coltello dalla busta, e vengo sgridato ancora:"Non è un modo carino di trasportarlo:"
Lo estrae dal fodero, e lo osserva.Se non ho visto male, mi sembra che abbia formulato un "buongiorno", sottovoce.
Poi si alza, e comincia a passeggiare per la pineta, con il Keris in mano.
Dopo qualche minuto, ritorna.Lo saluta, e lo rimette nel fodero.
Mi dice più o meno questo:"E' rosso.Molto rosso.Come se fosse arrabbiato.Non con te, non mi sembra.Come un bambino offeso, che incrocia le braccia e tiene il broncio.Però gli piace star fuori, nella natura.Mentre camminavo, e lo tenevo rivolto verso il cielo, ho sentito un pò di verde.Dovresti portarlo con te quando vai a praticare nelle grotte, o in mezzo ai boschi.Magari diventate amici."
Ripeto, con questo non voglio affermare niente di particolare, solo condividere l esistenza di persone che riescono a vivere bene in un modo che spesso viene deriso o giudicato da pazzi.
Onestamente, io la invidio, sta ragazza