In pratica ho notato che in diverse discipline più ci si allontana dalle fonti più si alza il rischio che il messaggio (intendo proprio spiegazione ed esecuzione tecnica) arrivi a destinazione in modo approssimativo o diverso, talvolta proprio frainteso, come nel giochino da bambini del telefono senza fili. Penso che il senso pratico della valutazione dei lignaggi sia quello, senza stare a perdersi in mille parolai.
In buona o cattiva fede, c'è poi chi ci gioca parecchio sui dettagli e allunga il brodo. Nelle applicazioni, ci sono talvolta un oceano di dettagli e spiegoni che in pratica non servono a niente e ce ne sono pochi che sono però determinanti per la riuscita o no dell'azione proposta
Quoto e ammiro.
Aggiungo una mia opinione.
Credo che l'AM prodotta da una sedimentazione culturale si è affinata nella esperienza di moltissimi praticanti: ogni elemento (tecnica, esercizio, condizionamento ecc...) della disciplina si incastra con l'altro e forma il praticante: lo 'affila' nel modo migliore all'interno dei principi base.
In una vecchia discussione sui rischi del 'mix', Solvugle (se non ricordo male) ha usato una metafora per descrivere praticanti che affinano le armi di un 'aereo', chi di un 'carraroarmato' e chi prova a mischiare le cose non riuscendo a essere ne un buon aereo ne un buon carrarmato ma un mezzo misto e mediocre.
Le invenzioni di un uomo solo sono 'pericolose'.
Banalizzando alla grande: posso insegnare la tecnica dell'arte A e la tecnica dell'arte B in un sistema: creare una tecnica mista prendendo 'principi motori' dall'una e dall'altra secondo me lo possono fare in pochissimi.
Un sistema misto deve avere forti e ben consapevoli paletti tra gli ingredienti per non rischiare ad esempio che due tipi di condizionamento fisico diversi si inficino a vicenda.
Faccio un ultimo esempio sulla base di miei preconcetti e magari sbaglio, spero si capisca il senso: voglio i vantaggi dello yoga e della ginnastica? faccio
e yoga,
e ginnastica, non power yoga o pilates.
Una arte marziale 'storica' ti 'garantisce' da questo punto di vista e quindi è il peso che mi sento di dare a qualche informazione di lineage. La sua importanza non è nel sapere Kmer figlio di Knorr ecc.. ecc.. L'importanza dovrebbe stare nella 'correttezza' con cui tutti i principi si sono mantenuti. Poi magari per un occidentale che pratica 2 volte alla settimana sono seghe mentali, però... siamo sicuri sicuri? bho? Io la penso più o meno così.