La selezione dei praticanti

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Offline Giorgia Moralizzatrice

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Re:La selezione dei praticanti
« Reply #30 on: February 24, 2012, 08:20:14 am »
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Nella mia palestra di full contact la selezione era molto semplice: il preparatore atletico allenava tutti allo stesso modo. Dopo la prima lezione chi non ce la faceva: tipo dopo 20 minuti di corsa, flessioni, addominali e quando si arrivava al ventesimo burpee (ginocchia al petto), e si era a un quinto della parte di preparazione atletica, ho visto gente salutare, cambiarsi e non presentarsi più e la cosa era voluta perché si voleva mantere l'età media fra i 16 e i 23 anni (per quelli nuovi) in quanto si sfornavano atleti per farli diventare agonisti.
Dipende quindi dagli obiettivi della palestra.
Concordo, se lo scopo è solamente agonistico ha un senso una selezione di questo tipo; cambiando livello anche tra gli amatori credo che tenere in palestra qualcuno che non ha voglia di faticare e si tira sempre indietro rischia di "rallentare" anche gli altri.   
I requisiti per una discussione sono onestà intellettuale e una mente aperta, senza questi nessun confronto è possibile

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Offline GiBi

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Re:La selezione dei praticanti
« Reply #31 on: February 24, 2012, 10:53:34 am »
0
a me la cosa che fa imbestialire è che chi molla,accampa mille scuse...si fa tanta fatica a dire "guarda,non fa per me/non ne ho voglia/preferisco andare al bar..."????

Ma beato te!
Pensa che a me fa imbestialire la gente che non vuole allenarsi, viene una tantum, arriva dicendo già che è stanco morto ma comunque fa lezione!!!
E non scherzo.
 

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Offline The Spartan

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Re:La selezione dei praticanti
« Reply #32 on: February 24, 2012, 10:56:06 am »
0
Io ho uno studente che il sabato pomeriggio nn viene perchè si deve riprendere dall'uscita del venerdì sera.... :nono:
Lui sa che lo lascio vivo per miracolo.... XD
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Offline GiBi

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Re:La selezione dei praticanti
« Reply #33 on: February 24, 2012, 11:29:16 am »
0
Io ho uno studente che il sabato pomeriggio nn viene perchè si deve riprendere dall'uscita del venerdì sera.... :nono:
Lui sa che lo lascio vivo per miracolo.... XD

urka..questa mi manca alla mia personale collezione  XD ..

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Offline cooks71

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Re:La selezione dei praticanti
« Reply #34 on: February 24, 2012, 11:34:48 am »
0
Nel mio caso specifico è difficile avere "nuove leve" se non col passaparola.

Quindi c'è una selezione efficace fin dall'inizio.

Quando invece facevo le cose un po' più pubblicamente, si presentava gente che era convinta che il Kali era l'arte di ammazzare la gente col coltello.
Oppure che cercava un sistema di "difesa personale rapido".

In entrambi i casi per almeno mezz'ora gli spiegavo con calma come stavano le cose. Chi ha capito il discorso, a tutt'oggi si allena con me.
Chi si spazientiva, sicuramente è andato da un'altra parte a cercare quello che cercava. Meglio.

Per la selezione fisica sono molto di manica larga, se riescono a fare quello che riesco a fare io (a livello di flessioni, addominali e stretching), continuano.
Però quello che cerco è la perseveranza mentale, e la ELASTICITA' mentale.

Certo, mi sono capitati casi disperati di coordinazione motoria, ma è stata una soddisfazione farli progredire un pochino. Meglio saper estrarre sangue da una rapa, che succo da un limone maturo. Significa che come "insegnante" valgo ancora qualcosa.

Per quelli bravi per conto loro, che dire? Gli faccio vedere due cose, le apprendono subito, il mio compito è solo quello di limare qualcosa qua e là. E' un altro tipo di soddisfazione. Forse inferiore.

Per fortuna lavorando con pochissime persone, sono tutti puntuali e non saltano quasi mai gli allenamenti. Anzi, il manchevole sono io, molto più spesso, per motivi di lavoro.

"Great things have small beginnings, sir."
Lawrence Of Arabia (1962)


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Offline Paguro49

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Re:La selezione dei praticanti
« Reply #35 on: February 24, 2012, 12:12:08 pm »
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Per me c'è una differenza sostanziale fra chi ha oggettivi limiti fisici o di attenzione/coordinazione, rispetto a chi ha poca voglia.
Sono per la selezione naturale indotta, ossia per lo stabilire un livello minimo sindacale, sia di tecnica, sia di intensità che di "durezza", sotto il quale non si va, perchè il ragazzo con problemi motori o con difetti di attenzione, si ammazzerà di lavoro senza protestare, mettendoci il tempo che ci mette per progredire, non sarà lui a lamentarsi per il troppo lavoro o perchè "quella cosa li fa la bua", mentre il fanfarone lo farà, per poi cercare altrove con mia massima soddisfazione.
La divina scuola dello schiaffazzo argenteo vigila su di voi, mentre la divinissima università dello sputazzo ligneo vi inumidisce la vita

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Offline Ebony Girls Lover

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Re:La selezione dei praticanti
« Reply #36 on: February 24, 2012, 17:29:33 pm »
+1
A proposito di selezione.

Ieri sera é venuto a trovarmi un mio amico a lezione e mi ha parlato dicendomi questa domenica a Cuneo cé un torneo di pancrazio athlima.
Gli faccio lo sai che non li posso vedere.
Lui:SI.
Io:Allora?.
Lui:Mi fa se ci presentiamo come un gruppo unito Io(il mio amico)come maestro di bastone siciliano,Tu[Io(lucal...)]come maestro di lotta e Sergio come maestro di scherma di bastone...
Io lo guardo  ??? poi :dis: e li faccio :nono: Lo sai come la penso su ste cose,già mi sta sul cazzo farmi chiamare istruttore,ancor più farmi chiamare maestro ma poi de che de cosa?
Lui mi fà ascolta dobbiamo vendere un prodotto
Io e quale prodotto?Il pancrazio athlima,no non ci sto,non mi va di prendere in giro la gente dicendo di fare Pancrazio antico quando non é vero,il giorno che potrò e se potrò andrò da quelli dell'Ars Dimicandi a imparare il Pancrazio che ad ora sono gli unici in Italia ad avere fatto una attenta e rigorosa ricerca storica al momento(anche Merendoni infatti per un periodo hanno collaborato).
Lui mi fà ma dai cerca di capire i pezzi di carta servono e via con sta pappardella.
Io:guarda lo sai che io dei pezzi di carta mi ci pulisco il culo,a me non interessa avere mille mila diplomi,a me interessa sapere fare e basta.
Continuo dicendoli non dico che quelli dell'athlima non picchino o non facciano un buon lavoro,lungi da me dire una cosa del genere,ma dite la verità e cioé che avete preso spunto da una data cosa(il PANCRAZIO ANTICO)come idea e avete tirato su un metodo di combattimento in piedi e a terra utilizzando e mescolando in maniera decente le tecniche di percussione del karate e le tecniche di proiezione e di lotta al suolo del judo e del jujitsu,allora il giorno che mi venite a dire la verità ci faccio un pensiero,ma fin ad allora non mi interessa,preferisco ad andare a fare a sto punto un corso serio di mma o di yoseikan budo.
Lui mi fa si te lo dico é così come dici tu.
Io gli dico no non me lo devi dire tu ma lo devono dire i fondatori e non prendere in giro la gente vendendo un prodotto che non é quello che dicono di essere.
Lui mi fà se continui a pensarla così allora continuerai ad avere poche persone che ti seguono.
Io:vorrà dire che continuerò ad avere poca gente :'( continuo dicendoli lo sai mi conosci non sono il tipo di persona a cui piace vendere cazzate...
Poi la discussione é continuata su alcune cose che riguardano la scherma di bastone ecc... 

Ecco mi sono selezionato da solo.

MI SONO AUTO SELEZIONATO A NON DARMI TITOLI CHE NON HO E SE HO (perché un paio di titoli li ho)NON MI SENTO DI MERITARLI.


 


 
Su rriatu a San Francisco/nun sapendo come agiscu/cu nu vecchiu camburrista/m'aggiu misu a pazziar./Pazziando e pazziando/di curtellu e di bastone/per sfregiar stu carognone/che tradisce la società./Mo si presenta nu picciottellu/culla coppola de sgarru/esci fore maresciallo/ca la faccie taggiu sfregiar./Mo se presenta nu capuposto/culla coppola de sgarru/co nu bastoncinu a manu/cinque lire tu m'ai dar./Cinque lire ieu nun le tegnu/cinque lire nu tel le do/si picciottu de prtima uscita/nu ppartieni alla società./Società cunsegna é bona/di curtellu e di bastone/per sfre

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Offline Ragnaz

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Re:La selezione dei praticanti
« Reply #37 on: February 24, 2012, 17:35:00 pm »
0
Nel mio caso specifico è difficile avere "nuove leve" se non col passaparola.

Quindi c'è una selezione efficace fin dall'inizio.

Quando invece facevo le cose un po' più pubblicamente, si presentava gente che era convinta che il Kali era l'arte di ammazzare la gente col coltello.
Oppure che cercava un sistema di "difesa personale rapido".

In entrambi i casi per almeno mezz'ora gli spiegavo con calma come stavano le cose. Chi ha capito il discorso, a tutt'oggi si allena con me.
Chi si spazientiva, sicuramente è andato da un'altra parte a cercare quello che cercava. Meglio.

Per la selezione fisica sono molto di manica larga, se riescono a fare quello che riesco a fare io (a livello di flessioni, addominali e stretching), continuano.
Però quello che cerco è la perseveranza mentale, e la ELASTICITA' mentale.

Certo, mi sono capitati casi disperati di coordinazione motoria, ma è stata una soddisfazione farli progredire un pochino. Meglio saper estrarre sangue da una rapa, che succo da un limone maturo. Significa che come "insegnante" valgo ancora qualcosa.

Per quelli bravi per conto loro, che dire? Gli faccio vedere due cose, le apprendono subito, il mio compito è solo quello di limare qualcosa qua e là. E' un altro tipo di soddisfazione. Forse inferiore.

Per fortuna lavorando con pochissime persone, sono tutti puntuali e non saltano quasi mai gli allenamenti. Anzi, il manchevole sono io, molto più spesso, per motivi di lavoro.

Scusa il breve OT.. dove ti alleni per allenarti "in pochi"?
Ragnaz - alias Luca


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Offline Max

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Re:La selezione dei praticanti
« Reply #38 on: February 24, 2012, 17:51:09 pm »
0
Io ho uno studente che il sabato pomeriggio nn viene perchè si deve riprendere dall'uscita del venerdì sera.... :nono:
Lui sa che lo lascio vivo per miracolo.... XD
Anche tra i miei ogni tanto esce la scusa che hanno fatto tardi e bevuto ... Giovani d'oggi

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Offline cooks71

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Re:La selezione dei praticanti
« Reply #39 on: February 24, 2012, 18:00:59 pm »
0
Nel mio caso specifico è difficile avere "nuove leve" se non col passaparola.

Quindi c'è una selezione efficace fin dall'inizio.

Quando invece facevo le cose un po' più pubblicamente, si presentava gente che era convinta che il Kali era l'arte di ammazzare la gente col coltello.
Oppure che cercava un sistema di "difesa personale rapido".

In entrambi i casi per almeno mezz'ora gli spiegavo con calma come stavano le cose. Chi ha capito il discorso, a tutt'oggi si allena con me.
Chi si spazientiva, sicuramente è andato da un'altra parte a cercare quello che cercava. Meglio.

Per la selezione fisica sono molto di manica larga, se riescono a fare quello che riesco a fare io (a livello di flessioni, addominali e stretching), continuano.
Però quello che cerco è la perseveranza mentale, e la ELASTICITA' mentale.

Certo, mi sono capitati casi disperati di coordinazione motoria, ma è stata una soddisfazione farli progredire un pochino. Meglio saper estrarre sangue da una rapa, che succo da un limone maturo. Significa che come "insegnante" valgo ancora qualcosa.

Per quelli bravi per conto loro, che dire? Gli faccio vedere due cose, le apprendono subito, il mio compito è solo quello di limare qualcosa qua e là. E' un altro tipo di soddisfazione. Forse inferiore.

Per fortuna lavorando con pochissime persone, sono tutti puntuali e non saltano quasi mai gli allenamenti. Anzi, il manchevole sono io, molto più spesso, per motivi di lavoro.

Scusa il breve OT.. dove ti alleni per allenarti "in pochi"?

Prima in una palestra vera e propria.
Ora in un locale attrezzato dentro un albergo di un amico.
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Offline Ragnaz

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Re:La selezione dei praticanti
« Reply #40 on: February 24, 2012, 18:58:14 pm »
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Nel mio caso specifico è difficile avere "nuove leve" se non col passaparola.

Quindi c'è una selezione efficace fin dall'inizio.

Quando invece facevo le cose un po' più pubblicamente, si presentava gente che era convinta che il Kali era l'arte di ammazzare la gente col coltello.
Oppure che cercava un sistema di "difesa personale rapido".

In entrambi i casi per almeno mezz'ora gli spiegavo con calma come stavano le cose. Chi ha capito il discorso, a tutt'oggi si allena con me.
Chi si spazientiva, sicuramente è andato da un'altra parte a cercare quello che cercava. Meglio.

Per la selezione fisica sono molto di manica larga, se riescono a fare quello che riesco a fare io (a livello di flessioni, addominali e stretching), continuano.
Però quello che cerco è la perseveranza mentale, e la ELASTICITA' mentale.

Certo, mi sono capitati casi disperati di coordinazione motoria, ma è stata una soddisfazione farli progredire un pochino. Meglio saper estrarre sangue da una rapa, che succo da un limone maturo. Significa che come "insegnante" valgo ancora qualcosa.

Per quelli bravi per conto loro, che dire? Gli faccio vedere due cose, le apprendono subito, il mio compito è solo quello di limare qualcosa qua e là. E' un altro tipo di soddisfazione. Forse inferiore.

Per fortuna lavorando con pochissime persone, sono tutti puntuali e non saltano quasi mai gli allenamenti. Anzi, il manchevole sono io, molto più spesso, per motivi di lavoro.

Scusa il breve OT.. dove ti alleni per allenarti "in pochi"?

Prima in una palestra vera e propria.
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Azz l'amico albergatore mi manca... grazie dell'info :)
Ragnaz - alias Luca