Quando tiriamo evedo che si blocca cerco sempre di rifare la stessa azione prima piano e poi aumentando l'intensità,solo che spesso poi si riblocca appena si ricomincia andare un po più in velocità.
Se il suo problema è quello di pensare troppo, allora l'azione lenta è sconsigliabile, perchè li ha il tempo di fare quello che non dovrebbe, ossia pensare.
In quel caso, il ripetersi dell'azione lenta, lo incentiva a pensare quei movimenti e quelle risposte che poi non avrà tempo e modo per pensare, così fatalmente si bloccherà di nuovo.
A mio parere, il solo modo, posta la sua perseveranza nel voler progredire, è quello di farlo scontrare con le conseguenze, ovviamente con criterio, senza ammazzarlo, ma obbligandolo a tirar fuori l'istinto di sopravvivenza, che gli farà fare delle cose piuttosto che altre, dove potrai stimolarlo ad un minimo di aggressività, in modo che non si chiuda a riccio.
In quel caso, se si muove, farà le cose che davvero ha acquisito e saprà su quali altre lavorare.