All'origine il KM era progettato ed ottimizzato per situazioni militari.
Insegnare queste stesse cose ad un ventenne di una grande città europea, proponendola come DP secondo me non è il massimo, proprio perchè aveva altri fini.
Quindi da quell'origine si è modellato un qualcosa di più "borghese", di adatto alle moderne situazioni di DP nei nostri "teatri operativi".
Malgrado la pubblicità e il vantarsi di particolari impieghi militari da super duri, la maggior parte delle scuole italiane di KM, insegna (o dovrebbe insegnare) questa versione "civile".
Poi comunque le principali differenze fra queste tre versioni di KM sono il fine come già detto prima:
- civile: mi difendo, sopravvivo e scappo via più veloce della luce per mettermi in salvo e allontanarmi dalla minaccia e dalla situazione di pericolo.
- police: difendo me e altre persone, ma non posso scappare, o perchè devo procedere all'arresto, o perchè devo restare a proteggere o soccorrere altre persone.
- military: sopravvivo ed elimino la minaccia
Mi è capitato di partecipare a stage di scuole di KM rivolte ai civili o addirittura alla difesa personale femminile dove evidentemente, il maestro aveva imparato in altri settori (o sbirciando i video in internet), quindi quasi tutte le tecniche terminavano portando a terra l'avversario ed immobilizzandolo... e poi? cerco le manette per arrestarlo? mi faccio garantire che quando lo lascerò non cercherà di nuovo di aggredirmi? aspetto che l'arbitro mi assegni la vittoria?