Giacchè ci siamo... parliamo di negative.
Come, quando, quanto e perchè usarle?
Le negative possono essere un ottimo mezzo per portare a cedimento il muscolo. Quindi esercizio adatto al BB. Io faccio un microciclo di negavite alla fine di un mesociclo. Quindi sono uno scarso utilizzatore.
Le negative, per me, non hanno tanto l'obiettivo semplicemente di far lavorare il muscolo nella fase eccentrica in modo diverso rispetto alla fase concentrica quanto l'obiettivo di
costringere il muscolo al cedimento e spiego perché:
chi in una serie con un carico medio/alto rispetta per tutte le ripetizioni i 3/4 secondi "consigliati" per la fase eccentrica? Secondo me pochi. Spesso di sfrutta solo la capacità di decelerazione finale del carico.
A dimostrazione invece che l'obittevo della negativa è proprio evitare questa decelerazione non solo si aumenta 1RM del 20% (normalmente), ma si fanno (anche se con 20% in meno di 1RM) le cosidette "negative forzate" dove il compagno spinge durante la fase eccentrica.
Ora, voglio vedere chi non tiene in tensione il muscolo per tutta la fase eccentrica e decelera solo nella fase finale con uno che ti spinge un bilanciere sul petto.
Questo porta facilmente al cedimento muscolare. Che è l'obiettivo ultimo.
Per il come direi lentamente, anche superando i 3/4 secondi, ma cercando di mantenere una certa continuità nel movimento.
Per il quanto se intendi il carico direi i classici +20% di 1RM per negative classiche e -20% di 1RM per quelle forzate. Buon recupero fra una serie e l'altra.
Per il quando non faccio testo visto che le piazzio giusto per "stupire" il muscolo.